Home Grosseto Orti sociali, Borghi: “Al via il progetto che valorizza aree pubbliche e coinvolge i cittadini”

Orti sociali, Borghi: “Al via il progetto che valorizza aree pubbliche e coinvolge i cittadini”

di Redazione
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Con il Dgrt 185 del 16 marzo scorso, la Regione Toscana ha individuato le risorse economiche a favore del Comune di Grosseto e degli altri 5 Comuni capofila del progetto ‘Centomila orti in Toscana’ pari ad un massimo di 90mila euro”.

Ad annunciarlo è il vicesindaco di Grosseto e assessore comunale al bilancio, Paolo Borghi.

“Il modello è stato concepito come uno strumento di supporto per i Comuni, finalizzato non alla produzione orticola o floreale, quanto a definire aree di aggregazione sociale e di scambio culturale, al recupero di aree degradate inserite nel contesto urbano e immaginandolo anche nell’ambito del progetto Giovanisì, dando ai giovani un ruolo fondamentale sia quali animatori che gestori degli stessi per permettere una comunione operativa tra giovani e diversamente giovani – spiega Borghi -. A breve, quindi, quale assessore al patrimonio, insieme all’ufficio procederemo ad individuare le aree pubbliche, demaniali o private, approvando un cronoprogramma di interventi da rendicontare alla Regione e con l’emissione del bando di gestione, il tutto entro il 31 maggio di questo anno. Nel dettaglio, saranno effettuati i seguenti passi:

  1. a) bando per soggetto gestore;
  2. b) istanza di ammissione alla selezione;
  3. c) disciplinare di concessione;
  4. d) avviso pubblico per la selezione degli ortisti;
  5. e) regolamento per l’assegnazione e uso degli orti”.

“Prende quindi forma e soprattutto sostanza un progetto bellissimo, che ha visto il nostro Comune primo in Toscana ad aderire all’iniziativa, non solo a livello politico, ma anche tecnico, lavorando alacremente in collaborazione con Ente Terre Regionali Toscane ed agli altri cinque Comuni capofila, cioè Firenze, Siena, Livorno, Bagno a Ripoli, Lucca, alla redazione del disciplinare, della bozza di bando e al regolamento di assegnazione e uso degli orti – continua Borghi. A breve comunicheremo le prime aree individuate e, se non si intromettono veti da parte della politica o gelosie di chicchessia, essendo concluse le primarie, a breve riusciremo a dare una grande risposta alla nostra città nei temi dell’inclusione, della terza età e della valorizzazione delle aree pubbliche. Un ringraziamento al presidente Rossi e all’assessore Remaschi per averci coinvolto sin da subito nell’iniziativa”.

Per informazioni, è possibile rivolgersi alla Dr.ssa Loredana Repola (tel. 0564.488824) e all’Arch. Michele Bottai (Tel. 0564.488361).

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