I primi 450.000 euro di rimborsi per i danni subiti potrebbero arrivare ad inizio anno. Altri dovrebbero seguire nel corso del 2016. Infine, è possibile accedere ai fondi europei per la pesca. Ma il problema maggiore resta quello di garantire un futuro alla laguna di Orbetello e di fare in modo che ciò che è accaduto nel luglio scorso non si ripeta.
Sono questi gli aspetti principali emersi nel corso dell’incontro che il presidente della Regione, Enrico Rossi, ha avuto ad Orbetello con la cooperativa “Orbetello pesca lagunare“, accompagnato dal suo presidente, Pierluigi Piro, presenti il sindaco Monica Paffetti e l’onorevole Luca Sani.
“Credo – spiega il presidente Rossi – che la Regione con fondi propri e risorse europee possa garantire fin dall’inizio del nuovo anno un primo rimborso di 450.000 euro, al quale ci auguriamo possa seguire un intervento economico governativo. Vi invito poi a presentare domanda per accedere ai finanziamenti europei per la pesca, destinati all’ammodernamento delle attrezzature, ai metodi di conservazione del prodotto e alla promozione all’estero. Però poi dobbiamo decidere chi gestirà la laguna per evitare che il prossimo anno si ripresenti il problema“.
E da questo punto di vista il presidente ha ribadito che serve un accordo per individuare un soggetto gestore a cui assegnare risorse finanziarie e con il compito di eseguire gli interventi.
A proposito di risorse, nel corso dell’incontro è stata ipotizzata una necessità di investimenti pluriennali per un totale di circa 6,5 milioni di euro (5 per l’escavo dei numerosi canali e 1,5 per la sostituzione delle pompe) dei quali al momento ne sono disponibili soltanto 3.
“Convocherò presto – è stata la conclusione del presidente Rossi – una riunione a Firenze alla quale chiamerò a partecipare sia il Comune che il Governo. Poi vi do appuntamento a gennaio per discutere delle soluzioni che avremo individuato“.
Tra gli impegni ritenuti fondamentali da Rossi c’è anche quello di decidere di far partire una prima tranche di lavori necessari a garantire una migliore ossigenazione e un adeguato ricambio delle acque della laguna.