Questa mattina, i “Gruppi Interforze” costituiti presso le Prefetture di Grosseto e di Siena hanno effettuato un sopralluogo nei cantieri interessati all’esecuzione dei lavori di adeguamento a 4 corsie della Due Mari.
L’ispezione, effettuata su disposizione dei Prefetti di Grosseto e di Siena, ha interessato, nella provincia di Grosseto, il tratto che va dal km 36+800 al km 37+660 del lotto n. 5.
Questo sopralluogo, che ha permesso di rilevare la presenza di società, persone e mezzi impegnati nel cantiere, nonché di acquisire documentazione, che sarà posta al vaglio delle forze di polizia e successivamente esaminata dai “Gruppi Interforze”, è stata coordinata dalla Direzione investigativa antimafia – Centro Operativo di Firenze ed eseguita da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza insieme a personale della locale Direzione territoriale del lavoro e del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche Toscana-Umbria, della sezione operativa di Grosseto.
L’ispezione odierna rientra nell’ambito delle procedure individuate per la prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa dal decreto interministeriale del 14 marzo 2003, emanato dal Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro della Giustizia e con il Ministro delle infrastrutture e trasporti.
L’azione rientra nell’esercizio dei poteri di monitoraggio e vigilanza attribuiti dalla legge, anche ai fini di prevenzione, controllo e contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa e di verifica della sicurezza e della regolarità dei cantieri di lavoro, ratificati anche dal Protocollo di intesa per la tutela della legalità negli appalti per i lavori di adeguamento a quattro corsie dei lotti 5,6,7 e 8 della Grosseto-Fano, on l’obiettivo di prevenire i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata, sottoscritto il 15 gennaio 2013 tra le Prefetture – Uffici Territoriali del Governo di Grosseto e Siena, l’Anas Spa e l’Ati Strabag Spa, Intercantieri Vittadello Spa, nelle cui premesse viene specificata la volontà dei firmatari dello stesso di assicurare la realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza in relazione alla realizzazione della Due Mari