Il Comune di Civitella Paganico riduce la tassa sui rifiuti.
E’ questa una delle più interessanti novità del bilancio di previsione 2015 approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 30 luglio.
Il bilancio verrà illustrato ai cittadini nel corso dell’assemblea pubblica che si terra a Paganico il 4 agosto alle 21, nell’aula magna della scuola media.
La riduzioni sulla Tari: – 35 per cento per le utenze domestiche, associazioni, case di cura, uffici, studi professionali, banche e istituti di credito. La riduzione diventa più consistente per le imprese: – 40 per cento per le utenze non domestiche commerciali e artigianali non produttrici di rifiuti speciali in via continuativa e prevalente. E addirittura a -70 per cento per le utenze non domestiche produttrici di rifiuti speciali in via continuativa e prevalente.
La Tasi e l’addizionale Irpef anche quest’anno non saranno applicate, quindi non peseranno sui cittadini.
Per quanto riguarda l’Imu, rimangono i valori dello scorso anno: 0,86% è l’aliquota base per i fabbricati e le aree fabbricabili e 0,76% per terreni posseduti da soggetti non iscritti alla contribuzione agricola.
Con queste scelte, Civitella Paganico continua ad essere tra i Comuni della provincia di Grosseto con il più basso livello di tassazione.
“La riduzione della tassa sui rifiuti – commenta Alessandra Biondi, sindaco di Civitella Paganico – è una scelta che abbiamo fatto, considerando il particolare momento di crisi, per aiutare famiglie e imprese, e per favorire la ripresa economica. Nonostante la pressione fiscale contenuta e la riduzione dei trasferimento dello Stato ai Comuni, siamo riusciti a mantenere alto il livello degli investimenti e dei servizi. Anche quest’anno abbiamo destinato una parte sostanziale delle risorse alle politiche sociali, in particolare al Fondo per le estreme povertà, al Fondo per il contributo affitti e ai servizi a domanda individuale, come il trasporto e la mensa scolastica, e i libri di testo in uso per gli alunni della scuola.
Riteniamo infatti che sia fondamentale garantire pari opportunità di accesso alla cultura e all’istruzione per un equilibrato sviluppo alla nostra comunità. Con il piano triennale delle opere pubbliche abbiamo previsto la manutenzione, il recupero e la valorizzazione dei centri storici e dei beni di proprietà del Comune e punteremo sullo sviluppo turistico ed economico del territorio“.