Home Notizie dagli Enti La Società partecipata Sistema al servizio degli altri comuni della provincia

La Società partecipata Sistema al servizio degli altri comuni della provincia

di Redazione
0 commenti 2 views

La Società Sistema (oggi partecipata al 100% del Comune di Grosseto) si candida a rappresentare un punto di riferimento anche per il resto della Provincia. E’ stata infatti approvata a larga maggioranza dal Consiglio comunale la delibera che autorizza la modifica dello statuto della società prevedendo il possibile allargamento della compagine sociale a tutti i comuni del grossetano.

Le modifiche principali, che dovranno quindi essere introdotte, riguardano innanzitutto la composizione della società; socio unico e detentore del capitale sociale non sarà più il solo Comune di Grosseto ma potenzialmente anche altri comuni a cui potranno di conseguenza essere erogati servizi (tra quelli di cui già si occupa “Sistema”, come previsto dall’art. 4 dello Statuto). Gli altri comuni potranno acquisire una quota dello 0,5% ciascuno del capitale sociale (art. 5), lasciando comunque il controllo della società all’Amministrazione del capoluogo e diritti particolari sul patrimonio e sugli utili, in relazione al fatto che “Sistema” è nata dalla fusione delle tre vecchie Partecipate del Comune di Grosseto.

“Sistema è una realtà importante per questo territorio, nata dalla fusione delle precedenti tre società partecipate al 100% del Comune di Grosseto -interviene in sindaco Emilio Bonifazi – . Una scelta lungimirante e virtuosa compiuta da questa Amministrazione che ha portato ad una riduzione di spese e di incarichi importante, anche grazie alla prossima apertura di una sede unica con un significativo risparmio in termini di affitti. Un percorso che rientra in quelle linee di riforma che hanno visto anche la recente approvazione del Piano complessivo di riduzione delle Partecipate. In quell’occasione abbiamo individuato quelle realtà considerate strategiche e quelle da dismettere o dismesse, quelle quote da conservare e quelle da cedere o già cedute. 

Oggi Sistema garantisce servizi strategici in città, dai 200 ettari di verde pubblico ai 38 parchi per bambini e ai due parchi urbani, dall’illuminazione nelle strade, ai cimiteri e alla segnaletica, dai parcheggi a pagamento ai 90 pozzi comunali. E adesso, con il voto a grande maggioranza del Consiglio di stamattina, si apre alla possibilità di garantire servizi di qualità ad altri comuni limitrofi che potrebbero entrare nella compagine sociale. Ovviamente i limiti di partecipazione allo 0,5% e i diritti particolari al Comune di Grosseto in termini patrimoniali e di utili, garantiscono sempre il controllo ed impediscono la nascità di qualunque ‘carrozzone’. Sistema è una bella realtà che funziona e che noi vogliamo tutelare. Prosegue quella linea comportamentale che ha visto questa amministrazione puntare sempre alla competenza senza interessi particolari, come dimostrano anche le nomine degli ultimi anni in tante altre realtà partecipate”.

Scheda Sistema srl

La Società Sistema Srl nasce il primo gennaio del 2014 fondendo le società e le attività facenti precedentemente riferimento alla “San Lorenzo servizi srl”, alla “Grosseto Parcheggi srl” e a “Investia srl”, con anche la controllata di quest’ultima, la “Gestioni cinematografiche srl”.

Attualmente Sistema Srl gestisce i parcheggi a ticket e i 3 che sono attrezzati (per complessivi 1200 posti auto, quasi 2mila in estate), i 5 cimiteri, oltre 6mila punti luce della rete di illuminazione pubblica, la gestione del campeggio e del Teatro Moderno, il servizio affissioni e la gestione della segnaletica stradale. E ancora: la manutenzione dei 200 ettari, dei 38 parchi per bambini e delle quasi 40mila piante del verde pubblico oltre che della gestione dei 90 pozzi comunali

Il primo anno di gestione ha già registrato un risparmio economico nell’ordine del milione di euro. Oltre alla razionalizzazione dei costi e alla diminuzione degli incarichi e dei compensi, tra i passaggi più importanti spiccano certamente anche i risparmi che si legheranno alla realizzazione della sede unica all’ex Foro Boario (lavori per 850mila euro che dovrebbero concludersi entro l’estate), risparmiando i soldi dei canoni delle precedenti sedi.

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: