Il bilancio 2013 della Provincia di Grosseto chiude con un avanzo di amministrazione di 18milioni e 900mila euro. Tenuto conto che l’avanzo provvisorio di gestione del 2013 ammonta a 3milioni e 900mila euro, il fondo cassa al 31 dicembre 2013 era pari a 21milioni e 493mila euro.
“Un risultato positivo – spiega Federico Balocchi, assessore provinciale al Bilancio – in quanto è la dimostrazione che la Provincia di Grosseto è un Ente sano, in buona salute. In realtà non possiamo essere contenti, perché si tratta di soldi non spesi a causa del patto di stabilità, di investimenti mancati, e in un periodo così difficile per le famiglie e i lavoratori avremmo preferito aver utilizzato queste risorse per la manutenzione di strade o scuole. Voglio sottolineare però che, nonostante i vincoli del Patto di stabilità e i costanti tagli ai trasferimenti, la Provincia di Grosseto è stata tra le prime amministrazioni pubbliche ad applicare subito la legge che prevede il pagamento delle aziende fornitrici a 30 giorni”:
“Un altro dato significativo – continua Balocchi – è la forte riduzione del debito residuo che passa dai 44milioni e 832mila euro del 2009 ai 22 milioni e 173mila del 2013. In questi anni abbiamo fatto la scelta di non accendere nuovi mutui e dal 2009 ogni anno abbiamo lavorato per estinguere quelli contratti prima. Abbiamo anche deciso di investire oltre 16 milioni di euro nell’estinzione anticipata, con un risparmio di risorse di oltre un milione di euro all’anno tra capitale e interessi. Certo, avremmo preferito usare molte di quelle risorse per fare nuovi lavori, di cui il territorio ha tanto bisogno, ma il Patto di Stabilità non ce lo avrebbe permesso, abbiamo così deciso di usarli per estinguere i mutui, riuscendo almeno a risparmiare risorse. Crediamo di aver dato prova di buona amministrazione dei soldi pubblici”.
Gli obiettivi imposti dal patto di stabilità si fanno sempre più pesanti e difficili da rispettare. Per la Provincia di Grosseto siamo passati da un obiettivo di 3 milioni e 137mila euro nel 2012 ad un obiettivo di 7milioni e 377mila euro nel 2014. “In pratica – conclude l’assessore Balocchi – ogni anno abbiamo dovuto fare sempre un utile maggiore, come se gli enti locali fossero società per azioni: il nostro scopo è investire i soldi dei cittadini per i servizi di cui la comunità ha bisogno, senza fare buchi di bilancio, ma neppure utili e avanzi milionari”.
