L’attività di controllo nell’ambito dell’ordinanza sulla prevenzione del fenomeno della prostituzione ha portato all’identificazione di trentotto persone e di tre donne poi sanzionate per violazione del provvedimento.
Questo il primo bilancio stilato dalla Polizia municipale per quanto riguarda i servizi disposti al tavolo tecnico con le forze dell’ordine e mirati, tra le altre cose, a verificare il rispetto dell’ordinanza firmata a fine settembre dal sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi.
Le multe, che dovranno essere pagate entro 60 giorni, ammontano a 50 euro ciascuna.
“Il segnale che vogliamo dare è chiaro ed è diretto a contrastare lo sfruttamento della donna, a difendere almeno i minimi parametri di pubblica decenza e a garantire il rispetto degli spazi pubblici che spesso nei casi del fenomeno della prostituzione vengono occupati anche con rischi per l’incolumità degli automobilisti e in generale di tutti i cittadini – ha dichiarato il sindaco Emilio Bonifazi -. È un piccolo, ma significativo passo in avanti nella lotta a ogni forma di degrado urbano che ci vede impegnati anche su altri fronti, di giorno e di notte, in tutto il territorio comunale”.
E sempre nell’ambito degli interventi di controllo, gli agenti della Municipale alcuni giorni fa hanno identificato e denunciato per rissa e resistenza a pubblico ufficiale tre cittadini di nazionalità straniera, uno dei quali è poi risultato sprovvisto di permesso di soggiorno. Un altro cittadino sprovvisto del permesso di soggiorno è stato trovato all’interno di un esercizio pubblico durante un controllo effettuato, così come disposto da una specifica ordinanza sulla regolarità delle attività commerciali.
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