Il sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi, ha scritto al Ministro alla Giustizia, Anna Maria Cancellieri, per chiedere di garantire la presenza del carcere a Grosseto.
“Tale struttura fa indubbiamente parte del nostro patrimonio storico – scrive Bonifazi -, ma non è da anni più in grado di garantire le condizioni minime di vivibilità e il rispetto dei diritti fondamentali dei suoi detenuti e dei suoi operatori. A questo problema, che segnaliamo da tempo, non si può però rispondere con provvedimenti che portino alla soppressione tout court della casa cicondariale di un capoluogo di provincia. Grosseto è una città demograficamente dinamica e non può fare a meno di una struttura carceraria di riferimento”.
Il sindaco ricorda che è proprio per “questo motivo che l’Amministrazione comunale, attraverso il suo nuovo Regolamento urbanistico, ha provveduto a dare il suo contributo con l’individuazione dell’area dove costruire un nuovo e moderno istituto penitenziario in linea con il rispetto dei più elementari diritti civili” e conclude chiedendo al Ministro “di convocare al più presto un incontro che affronti questa criticità, nella consapevolezza che la città di Grosseto debba avere un carcere di riferimento ma che non possa continuare ad essere quello attuale”.