Il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani ha fatto visita al villaggio “La Vela”, il campo internazionale estivo intitolato all’”Opera per la Gioventù Giorgio La Pira”.
Questa Fondazione svolge da oltre 50 anni un’intensa attività educativa e formativa in favore dei giovani grazie al servizio di volontariato di tanti amici e sostenitori. Un continuo impegno che ogni estate coinvolge tantissimi giovani provenienti da tutto il mondo che si incontrano proprio a Castiglione della Pescaia per condividere esperienze comuni e per discutere, ogni anno, su un tema di attualità che li riguarda da vicino.
“Il lavoro come strumento di realizzazione dell’uomo” è l’argomento al centro dei dibattiti nell’estate 2012, con particolare attenzione all’occupazione giovanile. Una questione messa in risalto dalla crisi economica attuale che dipinge, di fronte agli sguardi delle nuove generazioni, uno scenario sociale dai tratti complessi e problematici.
Un’occasione per riflettere su un tema, quello del lavoro, che è fondamentale per la vita dei singoli cittadini e della comunità.
“L’occasione mi è gradita per affrontare un tema che ho molto a cuore: il lavoro per i giovani. – afferma il sindaco Farnetani – L’attuale crisi economica ha colpito duramente le condizioni di gran parte della popolazione mondiale portando nuova disoccupazione. Suscita preoccupazione il fatto che, all’interno del crescente numero di disoccupati, una fetta sempre maggiore sia composta da giovani tra i 15 e i 25 anni, ragazze e ragazzi accomunati dallo stesso futuro incerto. La crisi non si ferma, aumenta, e alimenta il conflitto generazionale già in atto: assistiamo da un lato al crollo dell’occupazione giovanile (-14,8%), dall’altro alla crescita dei lavori nella fascia d’età che va tra i 55 e i 64 anni (+15%)”.
“Per quanto ci riguarda, l’Italia detiene un triste primato: è al quarto posto tra i 33 Paesi aderenti all’Ocse nella poco invidiabile classifica della disoccupazione giovanile. Per arginare e rimettere sulla giusta rotta la situazione, – continua Farnetani – i governi dovrebbero dare la priorità a misure a favore dei giovani più a rischio: quelli che lasciano la scuola con scarse o inesistenti qualifiche ed i figli degli immigrati. Il percorso sarà difficile e complesso e necessiterà anche e soprattutto della determinazione e dell’impegno di ogni singolo giovane che si appresta ad entrare nel mondo degli adulti. Rinnovo la mia disponibilità e quella della mia Giunta a sostenere le attività dell’Opera e ad incoraggiare la vostra presenza a Castiglione perché convinti che la permanenza di tanti giovani di provenienze così diverse e così lontane non potranno far altro che arricchire il nostro paese e porre, anche all’interesse dei nostri ragazzi, problematiche attuali sulle quali è d’obbligo una riflessione”.