Da una segnalazione al Comando della Polizia municipale di Scarlino oggi, nel primo pomeriggio, il sindaco Francesca Travison è venuto a conoscenza di una moria di alcune specie di pesci all’interno del canale emissario della zona industriale di Scarlino.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Municipale scarlinese e i carabinieri forestali per i controlli del caso. Gli uffici dell’ente comunale hanno avvertito immediatamente Arpat, Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, e le aziende che operano nella piana scarlinese e che utilizzano quel canale per lo sversamento dei liquidi di scarto. Sono attualmente in corso le indagini.
«Abbiamo subito avvertito Arpat e le aziende interessate – spiega il sindaco di Scarlino Francesca Travison –. Da un primo riscontro pare che si sia verificata una situazione già accaduta in passato: le alte temperature di questi giorni hanno provocato la formazione di un’alga che per alcuni pesci è velenosa. Appena i risultati delle indagini saranno disponibili li comunicheremo alla cittadinanza. I controlli sono scattati immediatamente: le verifiche devono essere tempestive, così come ci auguriamo lo siano i risultati».