Domani pomeriggio, alle 16, nei locali dell’ex Omni a Porto Santo Stefano, è in programma un’assemblea pubblica sugli accessi al mare nel Comune di Monte Argentario.
Scopo della riunione sarà essenzialmente quello di monitorare le strade che portano alle spiagge dell’Argentario e renderle il più possibile conosciute, accessibili e fruibili da turisti e residenti.
“L’idea dell’assemblea aperta a tutti – hanno spiegato Luigi Scotto, assessore comunale all’economia del mare, e Mario Ballini, delegato alla rivisitazione del Piano di utilizzo delle aree demaniali (Puad) – è venuta in primo luogo dall’ascolto dell’umore dei bagnanti, molti dei quali sono spesso delusi per non poter raggiungere agevolmente cale e spiagge. Questa condizione è testimoniata anche dalle segnalazioni che riceviamo all’Urp con tanto di accuse di voler tenere gli accessi chiusi per favorire i vip proprietari di ville”.
“E poi chi non ricorda la battaglia dell’associazione ‘Donne Argentario’ sulla privatizzazione dello Sbarcatello, la cui sentenza ha fatto giurisprudenza? Abbiamo così deciso – hanno proseguito i due amministratori – di chiamare tutti a raccolta per ‘aggredire’ il problema attraverso vari step. In primo luogo saranno creati gruppi che controlleranno gli accessi al mare per segnalare quelli percorribili agevolmente, quelli bisognosi di interventi e, infine, quelli interdetti al pubblico transito. Ogni gruppo si occuperà di tre o quattro accessi che saranno monitorati attraverso foto e relazioni, quindi interverrà l’amministrazione comunale per risolvere le situazioni negative. Ovviamente, al di là di questi gruppi, chiunque può segnalare problemi di varia natura”.
“Inoltre – hanno concluso Scotto e Ballini –, il Puad intende valorizzare le spiagge dell’Argentario attualmente abbandonate con assidui controlli sulla loro pulizia e, compatibilmente con le risorse dell’Ente, vuole rendere più facilmente transitabili le stradine a bambini, anziani e persone con difficoltà di deambulazione”.
Un’altra iniziativa in questo ambito riguarda la pubblicizzazione degli accessi attraverso una cartellonistica tradizionale e multimediale a costo zero per il Comune, grazie alle inserzioni di imprese e di attività commerciali. Di questa tematica si sta occupando l’assessore Fabrizio Arienti.
