“Nel Consiglio comunale di oggi, con la nostra mozione abbiamo chiesto al sindaco una cosa semplice: garantire a tutta la cittadinanza la gestione pubblica delle cascate del Mulino. Siamo rimasti quindi esterrefatti dal voto contrario del gruppo di maggioranza e dall’assenza di un dibattito trasparente sull’argomento, il sindaco infatti si è limitato a far votare in modo contrario tutti i consiglieri presenti, senza dare, fra l’incredulità dei presenti, alcuna spiegazione sul merito della questione“.
A dichiararlo, in un comunicato, è Tradizione e Futuro, gruppo di opposizione nel consiglio Comunale di Manciano
“Ma cosa significa votare in modo contrario alla gestione pubblica del sito turistico più importante della Maremma? Francamente a noi sembra assurdo, visto che tutte le amministrazioni comunali, dal dopoguerra ad oggi, hanno sempre garantito una gestione comunale e pubblica del sito – continua la nota -. Un voto favorevole avrebbe dato un segnale chiaro sulla reale volontà del sindaco di intraprendere un percorso di gestione, che vede l’ente pubblico come elemento di garanzia. Votare in modo contrario, senza argomentare e spiegare nulla, alimenta invece legittime preoccupazioni e di fatto fa pensare che verrà portata avanti un’altra forma di gestione“.
“Ci piacerebbe anche sapere quale è il pensiero e la volontà, sulla gestione delle cascate, del delegato al turismo Pietretti, che era assente al Consiglio comunale. Un tema importante come questo, infatti, deve vedere la presa di posizione chiara di tutti i consiglieri comunali ed il particolare da parte di chi ha il compito di gestire il turismo in questo comune. Noi crediamo che su questo tema, non si possa giocare a nascondino – sottolinea l’opposizione -. Riteniamo che un argomento fondamentale per lo sviluppo turistico ed economico del nostro territorio deve vedere i cittadini e gli operatori protagonisti di un lavoro partecipato. Ci fa molto dispiacere constatare la mancanza di confronto fra il sindaco e la popolazione ed appare sempre più evidente che lo slogan ‘Fra la gente per la gente’ era solamente uno spot elettorale. Noi però siamo diversi, crediamo in cui confronto serio e trasparente su tutte le questioni, fatto di riunioni pubbliche e non di contatti ad personam. Un confronto che deve vedere i cittadini attivi ed è con questo spirito che faremo una riunione pubblica sull’argomento, di cui nei prossimi giorni comunicheremo luogo, data ed orario“.
“Ovviamente la nostra azione non si esaurirà qui – termina la nota -, ma ci batteremo sempre con passione e coraggio affinché la gestione delle cascate del mulino di Saturnia resti pubblica“.