Giovedì scorso, nella sala consiliare del Comune di Magliano in Toscana, si è riunito il Consiglio comunale aperto per discutere sull’autostrada Tirrenica.
“Tale Consiglio, richiesto dalla Consigliera di minoranza Eva Bonini, alla quale il sindaco Diego Cinelli e la maggioranza ricordano di non essere in linea con le richieste di Sel e lo slogan ‘No Sat’, ma, come già ribadito in Consiglio comunale, sono favorevoli ad infratrutture veloci e sicure, arterie di progresso ed emancipazione – si legge in un comunicato della lista di maggioranza ‘Magliano Oggi’ – perchè come amministratori hanno il dovere di salvaguardare l’incolumità dei loro cittadini e di aprire il territorio al mondo del lavoro attraverso arterie veloci, sicure e collegate a metropoli dove il lavoro è quantitativamente maggiore”.
“Solo così si darà opportunità soprattutto al mondo giovanile, che in questo momento ha tassi elevatissimi di disoccupazione, evitando la fuga dei nostri talenti verso paesi che offrono maggior possibilità – continua il comunicato -. La maggioranza della lista civica ‘Magliano Oggi’ chiede con forza al Governo che prenda atto delle richieste sopra esposte, metta fine ai tanti discorsi puramente politici che portano solo alla preclusione del territorio da ogni forma di progresso”.
“Basta con gli slogan, il Governo velocizzi i lavori in memoria di chi per ‘un pezzo di pane’ non è più tornato a casa. Dinanzi a tanto scempio non si può rimanere insensibili indipendentemente dal pensiero politico che viene abbracciato. La maggioranza ribadisce che approva le affermazioni del sindaco Diego Cinelli, che non approva le politiche ideologiche del partito di Sel e non si è assolutamente schierato contro ‘No Sat’ – termina il comunicato –. Per il sindaco Cinelli, questa è stata l’occasione per l’ex vice sindaco Eva Bonini, condannata a ruolo di minoranza dai suoi concittadini nelle ultime elezioni del maggio scorso, di far sentire la sua voce, in quanto non accetta e non accetterà più che le sue affermazioni vengano distorte e strumentalizzate a fini politici e, se sarà necessario si riserva di prendere seri provvedimenti al fine di tutelare la sua immagine, quella della maggioranza e dei suoi cittadini”.