Venerdì 16 ottobre, alle 17, alla pinacoteca di Follonica ci sarà un incontro sulla realtà delle Rsa dove non vi erano casi positivi al covid-19, ma anziani che hanno vissuto lontano dai loro familiari dall’inizio del lock-down e che ancora oggi incontrano senza contatto fisico, spesso separati da loro da un vetro o da un paravento in plastica.
Gli operatori delle Rsa hanno fornito un supporto di cura importante agli ospiti delle strutture per fronteggiare questo periodo difficile, che comunque ha dato anche delle scoperte, come la valorizzazione di rapporti nuovi, più individuali e legati ad avere maggiore tempo per l’ascolto delle storie personali.
Dall’altra parte la solitudine ha contraddistinto la realtà delle Rsa in cui gli anziani hanno subito un forte isolamento proprio nel periodo della loro vita in cui l’incontro con i parenti costituisce anche l’opportunità di un lungo saluto affettivo con la propria vita.
“Ti manderò un bacio nel vento” è l’immagine del desiderio di vicinanza tra due persone che non solo sono distanti, ma vivono la paura di non potersi più rivedere. E’ la rappresentazione di un gesto di amore e dolore che già oltrepassa la morte.
L’incontro, inserito nel programma del festival FolloWme, sarà coordinato da Salvatore Acquilino, presidente del Cantiere Cultura, con la partecipazione di Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso Società della salute, Luca Terrosi, presidente della cooperativa Uscita di Sicurezza, Emanuele Passaseo, direttore della Rsa Caravaggio di Scarlino, Lorenzo Brenci, presidente dell’Asp della Rsa Falusi di Massa Marittima, e Sara Lavagnini, presidente della cooperativa Arcobaleno di Follonica. Interverrà anche Cinzia Canneri, presidente dell’associazione Gattopicchio, che ha condotto il lavoro fotografico nelle Rsa locali.
E’ necessaria la prenotazione ai numeri 0566.59027 e 335.8330978.