Circa 400 posti auto dislocati in quattro aree della pineta di Marina di Grosseto.
Si è conclusa questa mattina con il varo di una soluzione permanente al problema dei parcheggi estivi nella pineta nella località balneare il secondo incontro della Conferenza dei servizi (la prima risale al maggio scorso) che ha riunito amministrazioni comunale e provinciale, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Siena, Grosseto e Arezzo, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Municipale.
Dopo gli ultimi interventi relativi alla valutazione di incidenza ambientale, è infatti arrivato il parere positivo della Provincia che, di fatto, riconosce come valida la soluzione su cui è stato espresso un lungo lavoro. Adesso manca solo l’approvazione del progetto da parte della Giunta comunale, che si riunirà martedì prossimo. Di conseguenza, entro i primi giorni di luglio, sarà possibile parcheggiare nelle aree stabilite dalla Conferenza dei servizi.
Le aree
Il progetto prevede la riapertura alla sosta delle auto regolamentata di quattro aree per circa 400 posti auto: quella presso il Dopolavoro ferroviario, quella a Fiumara e quella situata dietro il campeggio Rosmarina. Si attende ancora la disponibilità della proprietà per l’eventuale riapertura del parcheggio nell’area della colonia privata Saragat.
Si tratterà di aree di sosta aperte solo durante la stagione estiva e non di strutture adibite a parcheggio permanente: nessuna opera sarà realizzata, ma si interverrà esclusivamente con la segnaletica e con la sostituzione delle recinzioni in legno che risultano danneggiate.
“Non è stata una passeggiata – ha spiegato il sindaco Emilio Bonifazi –, ma una soluzione andava individuata. Sono stati dati giudizi talvolta affrettati rispetto a questa annosa vicenda, da quando l’esposto di alcuni cittadini aveva sollevato la questione fino alle legittime preoccupazioni delle associazioni ambientaliste e dei commercianti. Purtroppo, permane la cronica questione dei troppi che ancora non sanno che le aree pinetate locali sono praticamente tutte private e che magari non hanno fatto caso come Marina sia circondata e attraversata da pinete e che quindi il problema non è aggirabile”.
“Oggi – ha concluso il primo cittadino – risolviamo una questione importante, con il coinvolgimento di numerosi soggetti istituzionali e nel pieno rispetto della legge. Direi che andiamo a regolamentare ciò che invece non lo era e in quelle aree non si realizzerà nessuna opera. Un bel risultato”.
“Gli uffici hanno lavorato da mesi a questa soluzione – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Monaci – con la convinzione che si poteva far sostare le auto in pineta per un breve periodo, tenuto conto dell’attento esame dell’intreccio normativo e considerando tutti i complessi aspetti ambientali e sociali sottesi a questa vicenda. Teniamo conto peraltro che si tratta di una possibilità prevista nel nostro strumento urbanistico”.
“Questo non vuol dire – ha proseguito Monaci – che non si possa lavorare per ulteriori miglioramenti con l’obiettivo di garantire spazi ai parcheggi liberando sempre di più il patrimonio della pineta di cui disponiamo; ma oggi possiamo dire di essere stati in grado di dare una risposta organica, sensata e legale ad un problema annoso, non ricorrendo ad ordinanze episodiche, ma affrontando nel merito un iter autorizzativo complesso”.