Grosseto. “15 gennaio 2024, Grosseto, ‘Una terribile bellezza è nata’”: apre così la nota di Blocco studentesco Grosseto, ricordando “la tanto dolorosa quanto foriera di libertà poesia di Yeats, che ha come obiettivo la celebrazione della rivolta irlandese di Pasqua 1916”.
“Da oggi nella nostra Grosseto prende vita il movimento giovanile più originale e rivoluzionario d’Italia, da oggi nasce anche a Grosseto il Blocco studentesco – continua la nota -. Al giorno d’oggi i nostri giovani sono così assuefatti alla pseudo modernità e al subire passivamente tutto ciò che cade dall’alto e viene propinato come realtà assoluta. Noi vogliamo insegnare ai nostri coetanei e alle generazioni che verranno a rompere con quella che è la scuola di oggi, la scuola-azienda dove le idee sono proibite, dove gli studenti non contano nulla, dove a farla da padroni sono i professori nostalgici del ’68 e i presidi-manager”.
“Il nostro obbiettivo primario è di riprenderci la possibilità di osservare, valutare e sviluppare un pensiero, di contare qualcosa e non essere soltanto un numero, di avere la facoltà di prendere decisioni e di essere i protagonisti di questo viaggio che è la nostra vita – prosegue il comunicato -. Potrete seguire tutto quello che facciamo e che faremo dalla nostra pagina Instagram bs_grosseto.”
“Ed è proprio per questo conclude la nota di Blocco Studentesco – che ripartiamo anche da qui, anche da Grosseto, la nostra città così tanto amata quanto sempre di più abbandonata a se stessa. Ripartiamo con lo sguardo dritto verso il futuro che ci attende con l’assoluta convinzione che noi, ritti sulla cima del mondo, scagliamo, una volta ancora, la nostra sfida alle stelle!”