Follonica (Grosseto). Nell’ambito dell’educazione dei giovani cittadini, una giornata speciale si è svolta oggi, giovedì 5 ottobre, al Parco Centrale di Follonica. Gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole primarie “Don Milani” e “Bruno Buozzi” hanno avuto l’opportunità di partecipare all’iniziativa “Pompieropoli”, all’interno della quale hanno potuto interagire con i coraggiosi Vigili del Fuoco locali, in un’esperienza educativa coinvolgente e memorabile.
L’evento, organizzato in collaborazione con il corpo dei Vigili del Fuoco di Follonica, ha offerto ai ragazzi una prospettiva unica sul lavoro eroico di questi professionisti e l’importanza del loro servizio alla comunità. Gli alunni hanno potuto esplorare da vicino i mezzi e l’equipaggiamento utilizzati nelle operazioni di soccorso. La giornata è stata resa ancora più coinvolgente dalle dimostrazioni pratiche fornite dai pompieri. Quindi, gli alunni hanno potuto assistere alle simulazioni di soccorso, salire sul mezzo di trasporto anfibio, vedere come si utilizzano le attrezzature e persino partecipare attivamente alla simulazione di spegnimento di un incendio. Durante la visita, hanno avuto l’opportunità di porre domande e apprendere dai Vigili del Fuoco stessi, ottenendo una comprensione approfondita dei compiti e delle sfide che affrontano quotidianamente.
Questo incontro ha contribuito a sensibilizzare i ragazzi sulla sicurezza antincendio e su come comportarsi in caso di emergenza. Inoltre, i Vigili del Fuoco hanno promosso un senso di comunità e solidarietà tra i giovani, incoraggiandoli a lavorare insieme attraverso cooperazione e spirito di squadra e insegnando loro l’importanza della fiducia reciproca e della responsabilità.
Questa giornata speciale ha lasciato un’impressione indelebile sui ragazzi delle classi quarte e quinte dell’Istituto comprensivo “Leopoldo II di Lorena”, che conserveranno il ricordo di questa bellissima esperienza anche attraverso un attestato di partecipazione personalizzato, rilasciato al termine del “Percorso Pompieropoli”.
“In conclusione, l’incontro tra i bambini delle classi quarte e quinte con i Vigili del Fuoco è stata un’esperienza educativa straordinaria che ha aperto nuove prospettive e ha ispirato i giovani a sognare in grande – si legge in una nota dell’Istituto comprensivo -. Un ringraziamento speciale va a tutti i Vigili del Fuoco che hanno reso questa giornata possibile e che continuano a proteggere e servire la nostra comunità con dedizione e coraggio”.
Le altre iniziative con gli studenti
“Alla scoperta del mondo dei Vigili del fuoco” è il titolo dell’iniziativa promossa dal Comando dei Vigili del Fuoco di Grosseto, che si è svolta nelle mattinate del 5 e del 6 ottobre, con il patrocinio del Comune di Follonica, in occasione delle celebrazioni previste per il centenario della fondazione del Comune.
La manifestazione si è concretizzata con due giornate dedicate a far conoscere agli studenti delle ultime classi delle scuole presenti sul territorio follonichese il variegato mondo dei Vigili del Fuoco, promuovendo al contempo la diffusione della cultura della sicurezza.
I momenti conoscitivi sono stati diversificati in base al profilo scolastico. Sono state fornite informazioni sulla sicurezza sui luoghi di lavoro per i ragazzi più grandi delle suole secondarie di secondo grado nella sala comunale “Tirreno”.
L’iniziativa ha previsto anche un ulteriore momento, nella sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Follonica, che ha visto protagonisti le scuole secondarie di primo grado della città del golfo, con molta partecipazione e coinvolgimento dei ragazzi, ai quali sono state mostrate le correlazioni tra sostanze pericolose ed infiammabili e la sicurezza a mezzo di dimostrazioni pratiche da parte di istruttori professionali dei Vigili del Fuoco
Le giornate in caserma, alla presenza del Comandante dei Vigili del Fuoco, ingegner Pietro Vincenzo Raschillà, e del sindaco della città di Follonica, Andrea Benini, si sono concluse con l’effettuazione di alcuni saggi delle abilità professionali dei Vigili del Fuoco, quali lo spegnimento della bombola di gpl incendiato, il recupero del ferito in parete con tecniche Saf (Speleo alpino fluviale) ed infine il montaggio della scala controventata, esercizio storico di grande destrezza e coraggio nella formazione dei Vigili del Fuoco italiani.