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Scarlino (Grosseto). Il Comune di Scarlino aderisce al progetto “Nidi gratis” introdotto dalla Regione Toscana. L’iniziativa prevede, grazie al contributo del Fondo sociale europeo, la gratuità dei nidi di infanzia e, nel Comune di Scarlino, interesserà per il prossimo anno scolastico l’Albero Azzurro di via Turati a Scarlino Scalo. I benefici regionali sono destinati ai nuclei familiari con bambini e bambine residenti in Toscana fino a 3 anni, con Isee fino a 35mila euro.
Il commento dell’assessore
«Si tratta di un’attenzione speciale che l’amministrazione vuole offrire ai suoi cittadini più piccoli – commenta l’assessore alla Pubblica istruzione e alle politiche dell’infanzia Michele Bianchi –. L’adesione alla misura regionale migliorerà l’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia, servizi fondamentali, tesi a favorire la crescita psicofisica e la socializzazione del bambino nei primi tre anni di vita. La cura e l’educazione in questo periodo pongono le basi per un successivo apprendimento e rappresentano un investimento efficace nell’istruzione e nella formazione. Sostenere l’accoglienza dei bambini nei servizi educativi per la prima infanzia permette di conciliare vita familiare e vita professionale, favorendo l’inserimento o il re-inserimento nel posto di lavoro da parte di entrambi i genitori e promuovendo per tutti i bambini il diritto all’accesso ai servizi educativi, con particolare riguardo anche alla promozione delle pari opportunità».
Come presentare la domanda
La domanda dovrà essere presentata sull’apposito applicativo regionale dal mese di maggio. Ulteriori informazioni sul progetto regionale sono a disposizione sul sito della Regione, www.regionetoscana.it. Lo sconto regionale si applica alle famiglie a cui viene assegnato per la quota che eccede il contributo rimborsabile dall’Inps, fino ad un massimo di 527,27 euro per ciascuna mensilità (per un massimo di 11 mensilità complessive) da settembre 2023 a luglio 2024. La misura regionale “Nidi gratis” rientra nell’ambito del progetto “Giovani Sì”.