L’entrata in vigore del decreto sul codice della nautica da diporto ha sancito il riconoscimento costituzionale della “Giornata del mare”, la cui celebrazione è prevista l’11 aprile di ogni anno.
Tale ricorrenza ha l’obiettivo di accrescere la cultura del mare, intesa come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico.
È proprio con l’intento di stimolare anche nei giovani studenti delle scuole secondarie di secondo grado la cultura marinara, finalizzata ad accrescere il concetto di “cittadinanza del mare”, che la Guardia di Finanza, in particolar modo attraverso il suo comparto Aeronavale, nel periodo compreso tra il 12 e il 15 aprile, ha voluto festeggiare sull’intero territorio nazionale questa ricorrenza.
A Livorno, e sull’intera fascia costiera toscana, le donne e gli uomini del Reparto operativo Aeronavale e dei Reparti ad esso sott’ordinati, hanno organizzato, a livello locale, degli incontri con le scuole superiori dei licei e degli istituti tecnici attraverso i quali è stato possibile apprendere le attività svolte dal comparto Aeronavale, visitare i mezzi, aerei e navali, e, in generale, sensibilizzare, quindi nelle future generazioni lo sviluppo di una legalità economico-finanziaria legata al mare.
Gli incontri con gli studenti
In particolare, le visite hanno interessato il liceo scientifico presente sull’Isola d’Elba, l’Ipsar di Pisa, che si è recato presso la Sezione aerea del Corpo presente all’interno dell’aeroporto di Pisa San Giusto, e gli istituti nautici di Livorno, Marina di Carrara e di Porto Santo Stefano.
Alle scolaresche ed ai loro insegnati sono state illustrate le principali attività che il comparto Aeronavale toscano svolge quotidianamente proprio in quei settori che vedono il mare rivestire un ruolo da protagonista nell’evoluzione, nello sviluppo economico, sociale e culturale dei cittadini. Particolare enfasi è stata poi data alle visite che gli studenti degli istituti nautici hanno effettuato a bordo dei mezzi navali ed aerei del Corpo. In relazione alle più generiche attività che riguardano l’interazione con l’ambiente marino e fluviale, importante è stata anche l’attività svolta a Firenze sul fiume Arno, dal Nucleo Sommozzatori del Roan di Livorno pochi giorni prima di Pasqua, finalizzata all’ordine e alla sicurezza pubblica, nonché alla salvaguardia della vita umana, in occasione dell’evento “Canottaggio beach sprint 250 mt in Arno” organizzato dall’associazione Iris Firenze Onlus “Qualcosa che parla di me”, che ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi con disabilità intellettiva ai quali è stato possibile offrire l’opportunità di confrontarsi con l’ambiente acqueo.