Grosseto. La Giunta comunale di Grosseto ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la sostituzione edilizia dell’edificio di via Monte Bianco. L’approvazione ha fatto seguito alla pubblicazione del progetto da parte del Ministero dell’istruzione per dar corso all’attivazione delle successive fasi progettuali, al fine di poter ultimare i lavori entro il 2026, data ultima per la conclusione dei cantieri inseriti nel Pnrr.
La scuola di via Monte Bianco ha ottenuto un finanziamento di 8.500.000 euro e sarà totalmente improntata su criteri di rivoluzione verde, transizione digitale ed efficienza energetica.
La riunione
Il tavolo di lavoro permanente, istituito presso il Comune di Grosseto e costituito dalla direttrice dell’ufficio scolastico provinciale Renata Mentasti, dalla direttrice scolastica Verena Tassinari, dagli assessori Angela Amante e Riccardo Ginanneschi, insieme ai dirigenti comunali competenti, ha condiviso ed analizzato la documentazione progettuale approvata. Nel corso della riunione sono state anche definite le linee guida che garantiranno il mantenimento della popolazione scolastica all’interno degli stessi edifici di via Monte Bianco. L’inizio del prossimo anno scolastico non avrà, dunque, conseguenze per il regolare svolgimento della didattica; allo stesso tempo è stato contestualmente ribadito che, in futuro, potrà presentarsi qualche modesto e fisiologico disagio dovuto all’apertura e prosecuzione del cantiere, seppur quanto più possibile ridotto al minimo.
Gli assessori Angela Amante e Riccardo Ginanneschi hanno voluto precisare che l’edificio in sé necessitava comunque di lavori di manutenzione importanti, che avrebbero in ogni modo creato alcune difficoltà: “L’intervento previsto di sostituzione edilizia è la soluzione migliore, per la sua valenza futura, siamo sicuri che al termine dei lavori la scuola di via Monte Bianco costituirà un modello di riferimento per tutte le altre realtà scolastiche grossetane e non solo”.
Viva soddisfazione espressa da parte del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che ha apprezzato “questo nuovo modo di procedere rappresentato dalla costituzione del tavolo di lavoro permanente, elemento di sicura garanzia e trasparenza soprattutto per le famiglie e i ragazzi che frequentano e frequenteranno la scuola di via Monte Bianco“.