Home Follonica La preistoria entra in classe. E parla francese

La preistoria entra in classe. E parla francese

di Redazione
0 commento 61 views

Hanno inseguito i mammut, combattuto contro l’ursus, partecipato a riti propiziatori prima delle battute di caccia e, soprattutto, hanno capito l’importanza del “lavorare insieme”.

Sono le ragazze e i ragazzi delle classi prime della scuola media “Pacioli” di via Gorizia, a Follonica, che hanno partecipato a un laboratorio interdisciplinare alla scoperta della preistoria. Un laboratorio attivo, basato sull’apprendimento cooperativo (cooperative learning), in cui gli allievi hanno imparato “facendo” e divertendosi.

Ideatrici dell’iniziativa sono le docenti di arte Felicia D’Onofrio e Rosa Caccavale. Ed è proprio dall’arte che parte l’intero percorso.

“I ragazzi – spiegano le due docentihanno prima svolto delle ricerche di gruppo sull’arte rupestre e sulle immagini che più frequentemente ricorrono nelle grotte, quali scene di caccia o riti propiziatori. Poi, come veri ‘cavernicoli’, si sono cimentati nella riproduzione di tali incisioni rispettando colori e tecniche”.

Banchi e sedie sono stati tolti dalle aule e i piccoli artisti hanno dipinto direttamente sul pavimento o con supporti attaccati alle pareti. E non solo. Il viaggio è poi proseguito in lingua francese.

La docente Mariolina Bianchi ha infatti proposto alle classi lezioni interattive in lingua francese sulle grotte di Lascaux e Chauvet, in Francia, tra i più noti e importanti siti preistorici, ricchi di testimonianze, simboliche ed estetiche.

“Tutto il lavoro – proseguono le insegnanti – ha avuto come filo conduttore la cooperazione. Ogni passaggio, ogni forma, ogni colore sono stati decisi da tutti i ragazzi. Pastelli a cera, carta e suoni preistorici hanno creato l’ambientazione per apprendere la funzione comunicativa, narrativa e magica dell’arte preistorica. Il sapere si confonde con la tecnica, la collaborazione fortifica la relazione e il risultato finale accresce e rafforza l’autostima dei piccoli, ma grandi artisti”.

E quindi: Lascaux? C’est dans le sud de la France.

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: