L’Istituto Polo Bianciardi è stato scelto dall’Ufficio del Parlamento europeo Italia, tra tutte le scuole selezionate sul territorio nazionale, come Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo e prenderà parte al progetto Epas – European parliament ambassador school.
Il prossimo 20 dicembre l’istituto grossetano parteciperà all’evento organizzato dall’Ufficio Italia presso lo spazio “Esperienza Europa-David Sassoli” a Roma e sarà coinvolto in una serie di eventi e manifestazioni inerenti alle politiche comunitarie del Parlamento europeo che culmineranno il 9 maggio con la Festa dell’Europa, organizzata dallo stesso Istituto.
Protagonisti saranno gli studenti del Polo che diventeranno “Europarlamentari junior” e dovranno dare voce al Parlamento europeo, con la possibilità di partecipare al Contest Euroscuola e volare a Strasburgo, per essere, almeno per un giorno, un vero europarlamentare e rappresentare l’Italia in una delle maggiori istituzioni europee.
Per informazioni #EPAS #ilFuturoèTuo, https://www.europarl.europa.eu/italy/it/per-i-giovani/scuola-ambasciatrice-del-parlamento-europeo
La scuola si è candidata attraverso il form preposto dall’Ufficio Italia del Parlamento europeo. La selezione è stata fatta tra 200 candidature pervenute da tutta Italia, tra le scuole superiori, e ne sono state scelte una cinquantina. Adesso la docente referente, la professoressa Jessica Fabbrizzi, dovrà scegliere 20 studenti delle varie 3^ e 4^ di tutto il Polo. Questi diverranno “europarlamentari junior” e saranno i portavoce di una delle tematiche scelte dal Parlamento europeo, in una rosa di argomenti quali:
- cosa significa essere cittadini europei;
- qual è il ruolo del Parlamento europeo nel processo decisionale e amministrativo;
- quanto sarà importante il voto alle prossime elezioni europee;
- come i giovani possono partecipare a costruire il futuro dell’Europa.
Questi ragazzi saranno accompagnati dalle due docenti Jessica Fabbrizzi e Federica Cipolletta, che assumeranno il ruolo di “Europarlamentari senior”.
I veri protagonisti di questa importante occasione saranno gli alunni, che dovranno fare “rete” sia all’interno della scuola che al di fuori, soprattutto con le istituzioni presenti sul territorio. Giochi di ruolo, assemblee di istituto, info point, organizzazioni di conferenze e convegni sul tema, il tutto per dare voce al Parlamento europeo.
Inoltre, la scuola potrà partecipare ai contest Euroscuola e vincere la possibilità di andare a Strasburgo ed essere europarlamentari per un giorno, visitare lo Europe experience di Roma e organizzare, per il prossimo 9 maggio, la Festa dell’Europa.
La Commissione preposta assegnerà alla scuola la targa di “Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo“.
Al termine di tutte le attività previste dal concorso, gli europarlamentari junior dovranno fare un video sul tema trattato. Questo video, come nelle precedenti edizioni, sarà pubblicato sul sito ufficiale del Parlamento europeo – sezione Italia.