“Siamo al lavoro per dare ai cittadini tutte le informazioni utili ad affrontare la prossima settimana“.
A dichiararlo è il sindaco di Scarlino, Francesca Travison.
“Il tasso di incidenza dei casi negli ultimi 14 giorni è pari a 794, superiore quindi al limite di 500 definito come criterio per individuare le zone rosse, quindi non potevamo fare altrimenti – spiega il sindaco -. È un momento difficile, dobbiamo intervenire per rallentare i contagi e serve la collaborazione di ognuno di noi per tutelare la salute di tutti“.
“Ci siamo interessati anche alla questione delle scuole, o meglio degli studenti che vivono a Scarlino, ma che frequentano scuole fuori dal nostro Comune. In base al Dpcm del 2 marzo possono continuare ad andare a scuola nonostante il Comune dove vivono sia in zona rossa. Abbiamo chiamato il prefetto, il provveditore e siamo stati in contatto con le dirigenze scolastiche del territorio: questo è ciò che prevedono le norme. Gli studenti scarlinesi iscritti a scuole con sede fuori dal Comune possono continuare a frequentare le lezioni: è chiaro che ogni direzione scolastica può intervenire in base alla sua organizzazione per attivare la dad se questa è reputata necessaria – termina Travison -. Infine, vorrei ribadire ancora una volta che se qualcuno è a conoscenza di comportamenti contrari alle normative in vigore deve comunicarlo alle autorità“.