Si è concluso oggi il progetto di educazione stradale voluto dall’amministrazione comunale e promosso dall’Unione nazionale ciechi, con la mattinata dedicata alla multa virtuale nel centro storico di Grosseto e la premiazione dei vincitori del progetto.
L’iniziativa, che è stata realizzata con il sostegno della Polizia Municipale, ha coinvolto le scuole del territorio comunale in attività di educazione stradale che si sono concentrate su varie tematiche e la realizzazione di elaborati.
Questa mattina, in piazza Dante, si sono ritrovate le classi quinte degli Istituti comprensivi 2 e 3, per un giro di perlustrazione in centro in cerca di casi da sanzionare con la multa virtuale, mettendo in pratica quanto appreso dagli agenti di Polizia municipale nel corso degli incontri che si sono svolti nell’anno. Hanno preso parte all’incontro gli agenti della Polizia Municipale, il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna e gli assessori Chiara Veltroni e Fausto Turbanti. A seguire, nel Polo universitario di Grosseto, sono stati premiati gli elaborati migliori realizzati per il progetto dalle varie classi, che hanno mostrato particolare sensibilità alle tematiche della disabilità in ambito cittadino.
“Investiamo sull’educazione stradale rivolta alle nuove generazioni – commenta il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna – con l’obiettivo di abituare i giovani a muoversi in modo responsabile nel traffico cittadino. E’ un grande investimento nel quale crediamo, che avrà un seguito e che intendiamo estendere al di là dei confini del nostro comune e che abbiamo fatto sui ragazzi, impegnando il personale della Municipale. Per questo, un doveroso ringraziamento va a tutte le figure che hanno contribuito al progetto“.
“I ragazzi – aggiungono gli assessori Fausto Turbanti e Chiara Veltroni – hanno realizzato degli elaborati e stamani sono stati premiati. Elaborati volti a educare e sensibilizzare verso il rispetto nei confronti dei diversamente abili. Ringraziamo il presidente dell’Unione nazionale ciechi, Ivo Massai, che è il promotore di questo progetto che ha visto la Polizia municipale attiva in azioni di sensibilizzazione nelle scuole. E’ un’iniziativa che sta particolarmente a cuore alla nostra Amministrazione e alla quale intendiamo dare un seguito più ampio”.