La commissione mensa, voluta dal Comune di Grosseto, si riunisce. E lo fa anche in vista del Natale. All’incontro erano presenti i rappresentanti degli istituti comprensivi, i rappresentanti della ditta Camst, l’assessore alla Pubblica istruzione Chiara Veltroni e i funzionari del municipio. La riunione è servita ad approvare all’unanimità il menu di Natale previsto per il 20 dicembre, così come a prevedere alcune piccole modifiche al menu settimanale, a quello estivo e al menu sciopero.
Non solo decisioni, la commissione mensa è sempre l’occasione per confrontarsi e dare suggerimenti precisi e concreti al gestore del servizio, presente con il proprio personale alla riunione: “I rappresentanti – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore Chiara Veltroni – hanno la possibilità di dire la loro sulle portate e sui gusti degli studenti aiutandoci a perfezionare il menu a seconda delle varie esigenze. Siamo soddisfatti perché le valutazioni del servizio, emerse sia dai sopralluoghi sia dalla percezione delle famiglie, sono positive e questo ci permette di poter lavorare sulle sfumature. E il gestore dimostra sempre grande disponibilità. Abbiamo affrontato inoltre un altro argomento, cioè la necessità di far conoscere meglio il servizio mensa anche alle famiglie dei bambini appena iscritti, dettagliando l’operato della Camst che si rifornisce, per i prodotti alimentari, dalle aziende locali come ad esempio per lo yogurt, carne, latticini, pane e riso“.
Ci sono inoltre altre novità legate alle festività in arrivo, fa sapere l’assessore Veltroni: “La Camst, per Natale, si è impegnata a regalare alle scuole gli orologi per i refettori, mentre i bambini dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali riceveranno un mini-panettone. Sempre le famiglie saranno inoltre raggiunte da un opuscolo contenente le dieci regole per mangiare sano e all’italiana“.
A conclusione delle festività natalizie riprenderanno le ispezioni, previste ai sensi del regolamento comunale, nei refettori delle scuola da parte dei rappresentanti della Commissione mensa e dal personale Servizi educativi, così come le visite a sorpresa nelle scuole organizzate in collaborazione con la Asl.