Le scuole superiori del livornese e del grossetano possono da quest’anno accedere al Registro nazionale dell’alternanza scuola lavoro e scegliere i percorsi formativi proposti dalla Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, che si è iscritta di recente al Registro voluto dalla legge della “Buona scuola”.
La Camera di commercio è in grado di offrire ben 28 percorsi formativi diversi: una proposta ricca, che può vantare a pieno diritto un primato. Gli studenti che è disposta ad ospitare nelle sue sedi di Livorno e di Grosseto hanno infatti la possibilità di fare esperienza di lavoro in un ente pubblico che eroga molti servizi, dall’iscrizione al Registro informatico delle imprese alle attività di regolazione del mercato, dalle iniziative di sostegno a imprese e imprenditori alle attività di mediazione e arbitrato, dalla tutela del patrimonio culturale alle attività di comunicazione.
Il nuovo approccio alla didattica è rivolto agli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno, e prevede obbligatoriamente un percorso di orientamento utile ai ragazzi nella scelta che dovranno fare una volta terminati gli studi. Il periodo di alternanza scuola-lavoro si articola in 400 ore per gli istituti tecnici e 200 ore per i licei.