Come noto è stato firmato mercoledì 27 aprile 2016 il decredo del Presidente del Consiglio dei ministri che attribuisce spazi finanziari nazionali per 480 milioni di euro a Comuni e Province per consentire di accelerare la realizzazione di interventi di edilizia scolastica e la costruzione di nuove scuole.
Il provvedimento fa parte delle misure previste dall’ultima Legge di stabilità il rilancio degli investimenti pubblici, in particolare a livello locale, nel 2016.
L’operazione, denominata #sbloccascuole ha individuato 3.506 interventi dichiarati ammissibili e coinvolto complessivamente 1.508 enti locali per una richiesta complessiva di spazi finanziari pari a 954 milioni di euro, quasi doppia rispetto alle disponibilità previste dalla Legge.
Secondo quanto riportato dalla Struttura di Missione Italia Sicura per 3.221 interventi di edilizia scolastica è stata effettuata una riduzione lineare, proporzionale all’importo richiesto dagli Enti che hanno presentato la pratica di finanziamento (taglio del 55,59%). L’importo assegnato è pari a 378,5 milioni di euro, a fronte di una domanda complessiva di spazi finanziari richiesti pari a 852 milioni di euro.
Relativamente alla nostra provincia gli enti interessati dal provvedimento risultano:
