Stamani, alla scuola superiore dell’Istituto scolastico “L. Bianciardi” di Grosseto, si è tenuto il primo incontro della Guardia di Finanza con gli studenti delle scuole della nostra provincia, per parlare di cultura della legalità economica, nell’ambito della seconda edizione del progetto denominato “Educazione alla legalità economica”.
Davanti a circa 40 alunni delle classi IV e V, che hanno seguito con grande partecipazione tutte le fasi dell’incontro, una rappresentanza maschile e femminile del Comando provinciale delle Fiamme gialle di Grosseto ha illustrato le attività ed il significato del lavoro svolto dalla Guardia di Finanza, avvalendosi anche della proiezione di un filmato creato per l’occasione dal Comando generale delle Fiamme gialle.
Si tratta di un’iniziativa che trae origine da un protocollo d’intesa tra il Comando generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
In accordo con il Ministero, è stato quindi sviluppato il progetto che, a partire dall’anno scolastico 2013/2014, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri nelle scuole, orientati a creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”; affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria; stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
All’iniziativa è abbinato un concorso, denominato “Insieme per la legalità”, che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in questi settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica.
Nell’occasione, sono stati anche pubblicizzati due bandi di concorso per l’arruolamento di personale nel Corpo: uno relativo all’ammissione di 53 allievi ufficiali del ruolo normale, al primo anno del 114° corso dell’Accademia della Guardia di Finanza, anno accademico 2014-2015, che scade il prossimo 3 febbraio, e un altro concernente l’ammissione di 7 allievi ufficiali al primo anno del 13° corso aeronavale dell’Accademia della Guardia di Finanza, anno accademico 2014-2015, che scade il prossimo 17 febbraio.
Ai ragazzi sono stati illustrati i termini di questi concorsi, specificando che possono partecipare i cittadini italiani che abbiano compiuto, alla data del primo gennaio scorso, il diciassettesimo anno di età e non superato il ventiduesimo (siano nati, cioè, nel periodo compreso tra il primo gennaio 1992 ed il primo gennaio 1997 – estremi inclusi) e siano in possesso del diploma di scuola superiore che consenta l’iscrizione a corsi di laurea specialistica o magistrale o che lo conseguano nell’anno scolastico 2013-2014.