Grosseto. Tempo di bilanci per Pegaso 2, il servizio di elisoccorso con base a Grosseto nell’anno che si è appena concluso ha fatto registrare circa 1200 attività e oltre mille pazienti trasportati. Cifre che raccontano un 2024 di grande impegno per l’Azienda Usl Toscana sud est e per tutto lo staff della base elicotteristica che si trova a pochi passi dall’ospedale Misericordia.
Uno staff composto da personale sanitario dell’emergenza urgenza del 118, ma anche da specialisti antincendio, dai tecnici del soccorso alpino e, ovviamente, dai piloti del mezzo.
I dati
Come illustra il direttore dell’Emergenza urgenza territoriale 118 di Grosseto, Stefano Barbadori, il 2024 ha visto Pegaso 2 impegnato in 1187 interventi (926 primari e 261 secondari), fra questi 897 sono stati diurni e 290 notturni, dei quali 71 effettuati con la tecnica Nvg a visore notturno.
Pegaso 2 ha volato per 913 ore di servizio e il personale sanitario di bordo ha effettuato 25 trasfusioni a pazienti che necessitavano di intervento urgente. Come gli altri due elicotteri (Pegaso 1 a Firenze e Pegaso 3 a Massa), anche quello di Grosseto effettua periodiche e sistematiche fasi di manutenzione. In quei momenti il territorio viene coperto dagli altri due velivoli, di norma Pegaso 2 opera nelle tre province della Asl Toscana sud est e in tutto l’arcipelago toscano, dall’Elba al Giglio.
«Il ringraziamento – dichiara il dottor Barbadori – va a tutto il personale dell’emergenza 118, quello sanitario che alterna la propria attività anche sui mezzi terrestri (ambulanze e automediche) e anche a quello tecnico, che con grande professionalità assicura l’efficacia e la sicurezza dei servizi».
«Mi complimento con tutti gli operatori dell’elisoccorso per il grande lavoro e per la qualità degli interventi fatti, che rendono più tempestiva ed efficace la risposta nelle urgenze tempo dipendenti», aggiunge il direttore dipartimentale di Emergenza urgenza, Mauro Breggia.