Grosseto. In merito alle dichiarazioni del sindaco Vivarelli Colonna, uscite sui media locali, il direttore del dipartimento Emergenza-urgenza della Asl Toscana sud est prende atto delle preoccupazioni espresse e rassicura il primo cittadino e i grossetani.
“Rispetto all’organizzazione attuale del servizio di Emergenza sul territorio con due automediche, la città di Grosseto continuerà ad avere a disposizione due mezzi di soccorso avanzato, con l’unica variazione che in uno saranno presenti due infermieri e nell’altro resteranno, come adesso, un medico e un infermiere, oltre a personale volontario – si legge in una nota del direttore del dipartimento Emergenza-Urgenza -. Questo modello è lo stesso già adottato a Siena e ad Arezzo e corrisponde agli standard di qualità e sicurezza dell’assistenza previste dalla normativa odierna”.
“Il nuovo assetto organizzativo ha ricevuto l’approvazione della Conferenza dei sindaci, rappresentanti le autonomie locali; allo stesso modo è stato condiviso con i Comitati di Specialistica ambulatoriale, Pediatria, Medicina generale, Comitato di partecipazione, Ordini dei medici e degli infermieri, organizzazioni sindacali della dirigenza – termina il comunicato –, del comparto e dei confederali e pensionati”.