Grosseto. “Caro presidente, sono a chiederti pubblicamente di fare fronte comune per salvare la chirurgia robotica a Grosseto. Oltre ogni colore politico, oltre ogni visione di partito”.
A dichiararlo, con un post sul suo profilo Facebook, è il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che si rivolge al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
“Come sai, il nostro territorio è un luogo di assoluta eccellenza, culla della robotica applicata in medicina, una specialità esaltata dal lavoro del grande professor Giulianotti – spiega il sindaco -. Oggi, però, il primato grossetano che porta lustro anche a tutta la regione vacilla. È dunque indispensabile fare tutto quanto nelle nostre possibilità affinché questo potenziale disastro non avvenga. Ho una proposta concreta, grazie all’intuizione di un giovane e promettente avvocato, Niccolò Antichi. Insieme al Polo universitario grossetano, siamo a proporre un percorso progettuale pluriennale che prende spunto dalla lettera del professor Giulianotti. Il Polo universitario potrebbe accogliere nel suo ambito la Scuola internazionale di robotica e attivare un percorso di accreditamento come istituzione universitaria a ordinamento speciale. Un percorso certamente ambizioso e impegnativo, sicuramente pluriennale, che necessita tra l’altro di un pronunciamento del Ministero dell’Università, oltre al coinvolgimento diretto dell’Asl”.
“Vogliamo assicurarci che la Scuola di robotica resti un patrimonio indissolubile della città e per questo abbiamo in animo di lanciare questo percorso di radicamento sul territorio che, mi auguro, vedrà protagonista proprio il professor Giulianotti. Ecco caro Eugenio, questa è la proposta – termina Vivarelli Colonna -. Sono convinto che tu, caro governatore, sarai con me. Sarai con noi maremmani. Confido nel tuo senso istituzionale, nel tuo pragmatismo, nella tua capacità di comprendere le esigenze primarie dei territori. Oltre ogni colore politico”.