Grosseto. “Non servono immagini per descrivere il buio”: questa la frase, simbolicamente bianca su sfondo nero, che lancia la campagna dell’Iapb, Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, in occasione della Giornata mondiale della vista, promossa dall’Oms, quest’anno giovedì 13 ottobre.
La Asl Toscana sud est aderisce con iniziative gratuite per i cittadini sul territorio aziendale.
Le iniziative in provincia di Grosseto
Nella provincia di Grosseto, due gli appuntamenti per controllare la vista.
Giovedì 12 ottobre, agli ambulatori oculistici del distretto di via Don Minzoni a Grosseto, facenti capo all’Uoc Oculistica, diretta dal dottor Angelo Balestrazzi, gli specialisti saranno a disposizione dei cittadini per visite e valutazioni gratuite. I requisiti sono età superiore a 40 anni e non aver effettuato una visita oculistica negli ultimi due anni. Per accedere è necessario prenotare mercoledì 11 ottobre, tramite Cup telefonico, a partire dalle 8, ai numeri 800.500483 da fisso e 0564.972191 da cellulare, specificando per l’open day della Giornata mondiale della vista.
Altro appuntamento con la prevenzione, questa volta dedicata alla salute della vista dei bambini, sarà venerdì 13 ottobre a Capalbio, dalle 16 alle 19, al centro sportivo “Tronchetti Provera”. Organizzato dall’Oculistica del Misericordia in collaborazione con l’Uici – Unione italiana ciechi e ipovedenti di Grosseto e l’associazione Fabio Pasquino Ciotti, l’evento prevede un incontro con le famiglie e una consulenza ortottica gratuita effettuata dalle ortottiste Asl. Per i piccoli pazienti ci saranno gli oculisti Gianluca Martone e Chiara Millacci, responsabili dell’ambulatorio di Oftalmologia pediatrica, il dottor Bernardino Tartaglia, referente territoriale Iapb e responsabile dell’ambulatorio glaucoma al Misericordia, le ortottiste Stefania Cappuccini e Valeria Russolillo. L’accesso è diretto.
“L’Oculistica grossetana anche quest’anno si impegna a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione per la salute degli occhi e della vista – spiega Balestrazzi –. Abbiamo deciso di dedicare un’iniziativa agli adulti e una ai bambini, quest’ultima in collaborazione con Uici Grosseto e l’associazione Fabio Pasquino Ciotti, che ringrazio per l’impegno e per la disponibilità sempre dimostrate. Quella di Capalbio, in particolare, è finalizzata a far conoscere il percorso pediatrico oculistico ospedaliero, sottolineando l’importanza di un accesso precoce alle visite oculistiche e ortottiche in età evolutiva. La disabilità visiva colpisce persone di tutte le età e può avere effetti importanti e di lunga durata su tutti gli aspetti della vita, comprese le attività quotidiane, l’interazione con la comunità, la scuola e il lavoro”.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, a livello globale almeno un miliardo di persone ha problemi di vista da vicino o da lontano che potrebbero essere prevenuti o che devono ancora essere diagnosticati e curati. Nel nostro Paese, le malattie che mettono a repentaglio la vista riguardano oltre tre milioni di persone e ancora di più sono i soggetti a rischio. In particolare, come negli altri Paesi sviluppati, in Italia l’incidenza di glaucoma, retinopatia diabetica e maculopatia aumenta parallelamente all’aumento dell’età media e alle diagnosi di malattie croniche.