Lunedì 21 febbraio, nel palazzo comunale di Orbetello, il Mo.Tu.S. (Movimento per la Tutela della Salute), attraverso il suo portavoce Roberto Carini, si è incontrato con il sindaco Andrea Casamenti, alla presenza dell’assessore alla sanità Silvia Magi, per “allacciare un sereno dialogo di collaborazione riguardo le problematiche sanitarie del nostro vasto territorio, problematiche molto sentite dai cittadini, soprattutto durante la pandemia”.
“Durante l’incontro sono stati affrontati diversi aspetti importanti, come ad esempio la distribuzione dei soldi tra le varie Asl toscane, da parte della Regione, oggi incentrato attraverso il numero di abitanti, senza non tener conto del vasto territorio come il nostro, il più grande della regione – continua la nota di Mo.Tu.S. -. Ad avviso di Carini in sintonia con Casamenti e Magi, ci deve essere una ripartizione equa, che tenga conto non solo del numero di abitanti, ma anche del territorio e le difficoltà che esso comporta nel raggiungere le persone che necessitano di assistenza domiciliare, in sostanza si devono creare migliori condizioni capillari che coprano tale precarietà. Nell’incontro si è tenuto conto di verificare, una volta terminata la pandemia, i sevizi che sono stati più degli altri in parte trascurati durante l’emergenza Covid, vi è quindi la necessità di recuperare quanto prima l’arretrato rispetto alle visite mediche e strumentali, ripristinare quanto più possibile organici in grado di mantenere un livello accettabile, che non rincorra, ma che si avvantaggi per ogni evenienza presente e futura. Bisogna riconoscere l’impegno professionale che i nostri medici e infermieri hanno messo in questi due anni di pandemia, per il quale si auspica che da parte della Regione e Asl vi sia il giusto riconoscimento“.
“Riguardo la Casa della salute (oggi ribattezzata di comunità), il sindaco Casamenti, pur facendo presente delle difficoltà di vario genere incontrate in questi anni, ha detto ce le cose si vanno sistemando e spera che quanto prima si vadano a sistemare entro la fine del 2022. Vi è stato poi il problema della navetta tra l’pspedale e Orbetello, facendo chiaramente comprendere che ha dei costi, ma che sono messi in bilancio, e il sindaco spera che, entro la fine della primavera, non solo possa essere messa in funzione, ma possa essere portata, oltre che a Orbetello e ad Albinia, in altre zone, come per esempio in estate ad Ansedonia, Fonteblanda, Talamone – prosegue il comunicato –. Riguardo la Lilt, come è noto il Comune ha messo a disposizione i locali, per i quali ha dovuto fare diversi lavori e pratiche varie; forse entro la fine della primavera si spera di aprire, quantomeno per determinate cose. Si è anche discusso della popolazione anziana che in questo periodo ha certamente sofferto, vi sarà la necessità di creare un meccanismo tale di prevenzione, così come per tutte le persone bisognose di assistenza domiciliare il cui compito, in un territorio molto vasto, è quello di avere una capillare organizzazione”.
“Ovviamente uno degli aspetti più importanti è la carenza di personale medico ed infermieristico: oltre ad essere un problema cronico, è dovuto alle politiche sbagliate di questi ultimi 15/20 anni e, per quanto riguarda il nostro territorio, ritorniamo al problema della ridistribuzione delle risorse secondo la logica della Regione, con modalità alquanto discutibili – sottolinea la nota -. Si spera che con la distribuzione dei soldi che arriveranno dall’Europa si sappia ben gestire nuovi progetti che possono essere finanziati con il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) Riguardo la possibilità di poter aprire i bagni pubblici, oltre ad essere motivo di necessità e civiltà in particolar modo per una cittadina a vocazione turistica, è un servizio necessario soprattutto agli anziani. A tale scopo ci è stato assicurato che vi sarà la necessita di dover fare alcuni lavori e poi di dare in appalto prevedendo le aperture e chiusure, le pulizie durante la giornata, ecc…”.
“Come Mo.Tu.S. abbiamo trovato nelle parole del sindaco Casamenti e dell’assessore Silvia Magi, molto disponibile ad ascoltare la voce dei cittadini che noi del Mo.Tu.S. abbiamo sempre rappresentato in tutte le sedi istituzionali. Nel salutarci ci siamo augurati di iniziare una stagione nuova di collaborazione e soprattutto di attenzione alle politiche sanitarie – termina il comunicato -. Sicuramente vi saranno altre occasioni di confronto con lo spirito di fare il tutto nell’interesse dei cittadini”.