Il Consiglio comunale di Sorano ha approvato all’unanimità una mozione nella quale si ricostruiscono le carenze di personale, medici e infermieri e le conseguenze che ne determinano, in particolare nell’ospedale di Pitigliano.
“Il Consiglio comunale ritiene penalizzante la mancanza nel reparto di medicina di Pitigliano, di medici stabili a tempo pieno, sostituiti a rotazione ogni 15 giorni con sanitari provenienti da altri ospedali – si legge nella mozione -. Appare ancor più penalizzante che dalle 17 del pomeriggio alle 8 della mattina seguente l’unico riferimento per il reparto sia il medico del Pronto Soccorso, il solo presente in tutto l’ospedale“.
Nella mozione si sottolinea che complessivamente nella zona del Distretto dell’Albegna mancano quasi 40 infermieri, 8 Oss, almeno 10 medici nell’ospedale di Orbetello e almeno 2 in quello di Pitigliano.
La mozione sottolinea poi come particolarmente grave “la carenza di psichiatri, psicologi e neuro psichiatri con pesanti conseguenze sulle famiglie e sui soggetti che hanno necessità di questo tipo di assistenza con continuità“.
La mozione sottolinea che “la Usl Sud Est ha fino ad oggi sottovalutato o comunque non corrisposto alle necessità complessive della zona dell’Albegna, spesso disattese da molto tempo.”
Su questa base chiede che la “Regione Toscana dimostri nei fatti che anche le zone interne e periferiche hanno diritto ad una sanità funzionale e funzionante e la invita a rivedere l’attuale sospensione delle assunzioni dando risposte non più rinviabili dove esistono fondate e documentate carenze di personale medico e infermieristico come nella zona nelle colline dell’Albegna“.
La mozione, approvata alla unanimità, ha avuto il voto favorevole del gruppo di maggioranza “Uniti per Sorano Comune”, del gruppo dei 5 Stelle e della lista “Naturalmente Sorano”.