Giovedì 3 dicembre ricorre la Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità.
La Fondazione Il Sole Onlus e la pagina facebook #Solounminuto Grosseto vogliono celebrare questa giornata ringraziando gli operatori sanitari impegnati nel “Percorso Pass” nell’ospedale della Misericordia di Grosseto.
«Il Misericordia – spiegano Lorella Ronconi (#solunminuto) e Massimiliano Frascino (Il Sole) – è uno dei 12 ospedali toscani nei quali da tempo è stato attivato il “Servizio Pass”, percorso assistenziale per i soggetti con bisogni speciali, che su prenotazione consente alle persone con disabilità serie di accedere in modo facilitato ai servizi ospedalieri.
In occasione della “giornata mondiale per i diritti delle persone con disabilità”, nonostante le tante difficoltà aggiuntive che con il Covid-19 le persone disabili e i loro familiari devono affrontare, fosse giusto valorizzare in positivo il percorso “Pass” promosso dalla Regione Toscana e dall’Azienda Usl Toscana sudest, ma soprattutto gli operatori sanitari che in veste di facilitatori, medici e infermieri lo fanno funzionare. Contribuendo a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità severe che devono rivolgersi ai servizi ospedalieri. È infatti grazie alla loro operosa disponibilità e assistenza, infatti, che le cose funzionano. Realtà che noi stessi – spiegano Ronconi e Frascino – abbiamo potuto constatare di persona, per aver dovuto frequentare l’ospedale della Misericordia. Nel complesso sistema ospedaliero, in particolare, è determinante e innovativo il ruolo dei facilitatori, che prendono in carico le persone disabili analizzandone le difficoltà rispetto al tipo di esami, visite o interventi che devono fare. E poi le seguono e assistono, coordinando l’accesso ospedaliero e le successive fasi. Le persone con grave disabilità, in base al protocollo stabilito dalla Regione, peraltro, devono iscriversi al portale web del Pass e vengono poi monitorati attraverso il fascicolo sanitario elettronico.
Fare un prelievo di sangue, una visita specialistica o un accertamento diagnostico, oppure sottoporsi a un’operazione, per chi ha una disabilità può essere molto più complicato che per altri. Non solo a causa delle barriere architettoniche, ma soprattutto per le barriere logistiche, organizzative e legate alla formazione del personale. Barriere spesso “invisibili” che rendono complicata la vita ai cittadini con disabilità e ai loro familiari. Basti pensare alle difficoltà di interazione con persone disabili non verbalizzanti o non collaboranti, con patologie complicate come quelle psichiatriche, intellettive e relazionali. Che devono sottoporsi a visite, esami o terapie. Talvolta è tutto così complicato da scoraggiare chi ha una di disabilità a curarsi, anche a costo in molti casi peggiorare le nostre condizioni di salute.
Il progetto della Regione Toscana è stato messo a punto insieme ai coordinamenti regionali delle associazioni e fondazioni che si occupano di disabilità. È ancora una prassi che va estesa, migliorata e affinata perché falle e problemi sono ancora presenti, ma riteniamo sia stato compiuto un passo avanti davvero significativo per garantire servizi di qualità alle persone disabili e ai loro familiari. Puntando su specifici accorgimenti, arredi, diete e comunicazioni particolari adatte a persone con bisogni speciali, che richiedono personale formato e con competenze specifiche indispensabili.
Cogliamo l’occasione per invitare i cittadini disabili e/o loro familiari ad accedere al fascicolo sanitario e autenticarsi al “Progetto Pass».
Per maggiori informazioni scrivere a pass@regione.toscana.it.
Numero verde 800-556.060
Facilitatori Grosseto: barbara.gallorini@uslsudest.toscana.it, roberta.guerri@uslsudest.toscana.it, https://www607.regione.toscana.it/portal/main
Grosseto: Cure odontoiatriche https://www.uslsudest.toscana.it/archivio-comunicati-stampa/grosseto-progetto-pass-e-cure-odontoiatriche-speciali-un-percorso-dedicato-per-la-salute-delle-persone-con-disabilita