“Mi aspetto che la direzione aziendale della Asl fornisca i dovuti chiarimenti in merito alla situazione della Colposcopia a Massa Marittima“.
Con queste parole Marcello Giuntini, sindaco della Città del Balestro, torna su un argomento di primario interesse per i cittadini delle Colline Metallifere.
“Il 20 novembre scorso la Asl garantì al sottoscritto una riorganizzazione che aumentava le sedute nelle Colline Metallifere, consentendo così alla popolazione di tutto il territorio di ricevere un servizio efficiente. Quella riorganizzazione – aggiunge Giuntini – aveva, ed immagino abbia ancora, la logica, condivisibile, di evitare lo spostamento di personale ed utenti da un capo all’altro della provincia. Adesso però sui giornali leggo di liste di attesa lunghe sei mesi. Nel ruolo che svolgo ho il compito di tutelare la salute dei miei cittadini, poiché su questo argomento ho messo tutto l’impegno e ho il diritto di sapere se ci troviamo di fronte all’ennesimo atto di propaganda pre-elettorale o se continua a persistere un problema che da sindaco ho chiesto di risolvere“.
“La Asl quindi – continua Giuntini – spieghi dal 20 novembre ad oggi quante persone sono state visitate durante il servizio di colposcopia. E soprattutto, visto l’annuncio che la riorganizzazione partirà solo a febbraio per un ritardo nell’arrivo del personale, chiarisca con quali tempi massimi si pensa di gestire le liste di attesa per un servizio così importante“.
“Detto ciò da Marrini e da un partito che si fa vanto di sostenere la privatizzazione della sanità pubblica – aggiunge Giuntini – non accetto lezioni. Il coordinatore di Forza Italia si è svegliato da qualche mese forse perché stimolato dell’imminente campagna elettorale, mentre la nostra amministrazione si è sempre occupata della salvaguardia e del potenziamento dell’ospedale Sant’Andrea”.