Riconoscimento speciale dalla cittadina di Capalbio alla dottoressa Sheila Russo, ingegnere robotico impegnata nel campo della ricerca e della didattica.
Iscritta nell’anagrafe capalbiese fra i cittadini italiani residenti all’estero, è fondatrice di un laboratorio di robotica applicata ai materiali e cofondatrice e condirettrice del “Soft Materials Processing Core Lab” all’Università di Boston.
Nel corso degli anni ha maturato una vasta esperienza nel campo del design, della meccanica, dei materiali e della costruzione di robot miniaturizzati, flessibili e pratici per l’impiego nella chirurgia microinvasiva.
Nella sala delle esposizioni della Galleria de Il Frantoio, ad accogliere Sheila Russo l’amministrazione comunale con il sindaco Bellumori, parenti, amici, rappresentanti del mondo dell’associazionismo locale ed alcuni ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo.
Ospite di grande prestigio il professor Paolo Pietro Bianchi, direttore del Dipartimento della chirurgia generale e specialistica della Asl Toscana Sud Est, direttore della Chirurgia generale al Misericordia di Grosseto e coordinatore della Scuola internazionale di robotica a Grosseto.
Ha introdotto la cerimonia il giornalista di grande energia Paolo Mastracca.
Sheila ha ritirato la targa dedicando il suo lavoro e sacrificio alla famiglia ed alle nipoti, sedute in prima fila: “Per una donna non è mai facile raggiungere traguardi importanti in special modo in certi settori“.
Oltre alle felicitazioni ed agli auspici per la carriera, la targa dell’amministrazione ed un regalo da parte della sezione di Capalbio della Codiretti.