Servizi sanitari al cittadino sempre più digitalizzati con l’introduzione della procedura di scelta del medico online che da lunedì 17 dicembre sarà attiva anche nella provincia di Grosseto.
Grazie al progetto della Regione Toscana, in collaborazione con Estar, i cittadini potranno eseguire le funzioni di cambio, scelta e revoca del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, comodamente e direttamente dal proprio terminale o dai dispositivi mobili come smartphone e tablet, senza la necessità di recarsi fisicamente presso lo sportello dell’ufficio Anagrafe assistiti, anche nei momenti di chiusura degli sportelli al pubblico. In questo modo si azzerano le file e i momenti di attesa che ordinariamente possono crearsi in base alla minore o maggiore affluenza di utenti.
Al servizio, denominato per semplicità “Scelta medico”, si accedere attraverso più canali:
- applicazione web, fruibile tramite portale Open Toscana su Pc, tablet e smartphone;
- app SmartSST di Regione Toscana per smartphone e tablet;
- totem PuntoSI disponibili presso le sedi Asl.
Sul portale Open Toscana (http://open.toscana.it/), la scelta del medico può essere fatta entrando nella sezione “Servizi Toscana” e quindi “Salute” e autenticandosi tramite il Pin della tessera sanitaria, che dovrà quindi risultare attivata, oppure il sistema di identità digitale Spid. Il servizio si raggiunge altrettanto rapidamente attraverso la app SmartSST che è disponibile e scaricabile gratuitamente all’interno dello store dei principali sistemi operativi per smartphone e tablet. In particolare, per Android può essere scaricata dal Play Store, mentre per iOS è disponibile su Apple Store.
Anche utilizzando i Totem PuntoSi è necessario accedere al servizio con tessera sanitaria e cercare nel menù proposto a video il pulsante “Scelta medico”.
“Questo servizio sancisce l’importanza di avvicinare la risposta alle abitudini dei cittadini che oggi sono sempre più presenti su Internet, o hanno familiari che possono provvedere per loro al cambio del medico senza farlo spostare da casa: anche questo, per la nostra Asl, significa dare risposte di prossimità” – commenta Francesco Ghelardi, direttore amministrativo Asl Toscana sud est.