Grande partecipazione all’Afa Day della zona Colline dell’Albegna, che si è svolta stamattina all’interno della manifestazione Sportamico, organizzata dal Coni presso l’impianto sportivo di Albinia. L’Asl Toscana sud est, in linea con le strategie proposte al livello regionale, promuove e sostiene l’Afa – Attività fisica adattata, un’attività che pur non essendo di carattere sanitario permette di migliorare la qualità di vita rivolgendosi a un target molto ampio di popolazione, soprattutto anziana, sostenendo, come avviene nella sanità di iniziativa, l’importanza dell’autogestione e della prevenzione nelle malattie ed evitando di arrivare a fasi acute delle patologie.
La giornata si è aperta con i saluti e l’intervento del direttore della zona Colline dell’Albegna dell’Asl Toscana sud est, Aldo Babbanini, che insieme alla dottoressa Virginia Cambri, direttore dell’Unità operatva Riabilitazione funzionale zona Albegna, hanno presentato l’evento e dato il benvenuto ai presenti.
Sono stati i bambini delle scuole elementari di Albinia e Fonteblanda a dare il via alla manifestazione con le attività sportive che hanno svolto durante tutto l’anno scolastico: seguendo una sorta di percorso suddiviso in cinque postazioni sul campo sportivo, hanno eseguito dimostrazioni di diverse discipline sportive, tra cui pallavolo, judo, percorsi con attrezzi.
La manifestazione è proseguita con l’esibizione dei partecipanti ultrasessantacinquenni ai corsi Afa dell’Albinia – Marsiliana e di Manciano, che insieme a quattro istruttori si sono esibiti in esercizi di ginnastica a corpo libero e di coordinazione con il supporto di elastici, e bastoni.
“Con piacere – spiega Babbanini – la Asl sud est ha preso parte anche quest’anno alla manifestazione AFA Day e ringrazio il Coni per averci ospitato. E’ sempre una bella occasione per fare movimento e divertirsi tutti insieme. Questa giornata ci permette di trasmettere ai cittadini l’idea di sport come attività adatta a tutti, dai bambini agli anziani, perché i benefici derivanti interessano tutte le età. L’attività Afa è ormai ben presente sul nostro territorio, integrata nei vari sport e costantemente promossa. Corsi Afa sono svolti in numerose palestre della zona e con l’arrivo dell’estate sono già previste ulteriori lezioni che, quando possibile, prevedono passeggiate lungo la spiaggia e attività all’aria aperta“.
“L’attività fisica regolare, resa idonea in base alle criticità e ai problemi della persona, aiuta a prevenire la non autosufficienza, riduce la disabilità che spesso si accompagna all’avanzare dell’età e determina effetti positivi a livello psicologico – commenta il direttore sanitario della Asl Toscana sud est, Simona Dei –. Come Azienda, anche sollecitati dalla Regione, crediamo molto nell’Afa. Infatti, i Distretti e il Dipartimento delle professioni tecnico sanitarie, della riabilitazione e della prevenzione propongono durante l’anno programmi di attività motoria a cui gli utenti possono partecipare. Questa giornata, che si tiene sempre nel mese di maggio, chiude la stagione ed è l’occasione per salutarsi prima della pausa estiva dei corsi. Ma l’iniziativa è aperta a tutti“.
A livello aziendale, quindi delle province di Arezzo, Siena e Grosseto, nel 2017 i partecipanti all’Afa sono stati 6500.