Domenica 13 maggio è la Festa della Croce rossa. E il comitato di Grosseto celebra l’inaugurazione della nuova sede operativa all’interno del centro commerciale Aurelia Antica e l’intitolazione a Gastone Petrini, volontario dell’associazione caduto in servizio e insignito della medaglia d’oro al valore, di una via cittadina vicina ai nuovi locali.
Oltre alle autorità cittadine, sarà presente anche Francesco Rocca, presidente della Croce rossa nazionale e primo presidente italiano della Federazione internazionale delle società di Croce rossa e Mezzaluna rossa, che porterà i saluti ai volontari e ai cittadini nella sala consiliare del Comune di Grosseto. E così da domenica una nuova sede – 561 metri quadrati totali – di proprietà di Aurelia Antica sarà a disposizione dell’associazione per le numerose attività del comitato, con un parcheggio per i mezzi. La nuova via Petrini sarà vicina alla nuova sede e collegherà il parcheggio principale del centro commerciale Aurelia Antica a via Mastroianni, nel vicino quartiere. E il fratello di Gastone Petrini, Sergio, sarà presente alla cerimonia e alla festa.
«La Croce rossa – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonnae l’assessore alla toponomastica, Giacomo Cerboni – è, a tutti i livelli, un’associazione di vitale importanza per la comunità. Come amministrazione è nostro compito sostenerla e rendere il merito che spetta a tutti i volontari che ne fanno parte in ogni modo possibile. Da qui nasce la volontà di intitolare la via a Gastone Petrini: è morto nella sua divisa da volontario, a servizio dei suoi concittadini, ed è giusto che la sua dedizione alla comunità sia ricordata».
Il comitato di Grosseto conta circa 500 soci attivi tra volontari, corpo militare e corpo delle infermiere volontarie, dislocati in 8 sedi operative; 23 ambulanze e 25 mezzi attrezzati; due pullman (uno da 55 posti e uno da 28 posti), due pulmini con 9 posti, un ambulatorio mobile e una moto d’acqua.
«Questa nuova sede – dichiara Hubert Corsi, presidente del comitato della Croce rossa di Grosseto – ci dà la possibilità di svolgere le nostre mansioni in uno spazio più grande e adeguato alle necessità dell’associazione. È una grande opportunità per sviluppare nuovi progetti e organizzare le attività in modo sempre più efficiente, per stare ancora più vicini ai cittadini, soprattutto alle fasce più deboli della società che nell’associazione hanno un supporto essenziale per la quotidianità. Per tutto questo voglio ringraziare i tanti volontari che, con il loro lavoro e la sensibilità che li contraddistingue, rendono la Croce rossa ogni giorno sempre più degna della fiducia che i cittadini ci accordano».
Il comitato di Grosseto è suddiviso in sei aree, ognuna con competenze diverse e responsabile di un settore specifico.
«In molti – dichiara Stefania Ricci, delegato tecnico dell’area 6 – identificano l’associazione con il trasporto dei malati e il servizio ambulanza: sono servizi essenziali e i più conosciuti, ma la Croce rossa è molto di più. È un’associazione antica, organizzata in modo capillare, con comitati dislocati in moltissime città d’Italia e nel mondo, e siede al tavolo delle Nazioni unite. Siamo vicini alla popolazione sia in tempo di pace, con il corpo dei volontari, che in tempo di guerra, con il corpo militare e il corpo delle infermiere volontarie. La Croce rossa e Mezzaluna rossa è ormai parte del tessuto sociale in tutto il mondo, è un sostegno alla cittadinanza in ogni condizione. Sono molto orgogliosa di inaugurare questa sede: è un’occasione di migliorare e di far conoscere ai cittadini tutte le sfaccettature della Croce rossa, affinché tutti sappiano a chi rivolgersi in caso di necessità».
La Croce rossa svolge la sua attività seguendo sette principi fondamentali: l’umanità, l’imparzialità, la neutralità, l’indipendenza, la volontarietà, l’unità e l’universalità. Sette punti fermi che guidano l’operato di ogni volontario del movimento, comuni ad ogni nazione. A Grosseto ognuna delle sei aree ha compiti e competenze diverse. L’area 1 si occupa di assistenza sanitaria: gestisce il servizio ambulanze in convenzione con il 118 e il trasporto infermi, le attività per cui la Croce rossa è più nota; fornisce assistenza in occasione di gare sportive ed eventi di vario tipo; si occupa del centro di formazione per i volontari del movimento e per aziende, scuole e singoli cittadini.
L’area 2 è dedicata al supporto e all’inclusione sociale: da più di trent’anni si occupa del progetto ippoterapia per contribuire ad attenuare l’isolamento che spesso l’handicap comporta, gestisce la raccolta alimentare e la distribuzione dei pacchi, affianca le infermiere nell’accoglienza dei pazienti oncologici e assiste e accudisce gli anziani soli con un progetto dedicato.
L’area 3 coordina le attività di protezione civile in caso di emergenze nazionali e internazionali.
L’area 4 è dedicata al diritto internazionale umanitario.
L’area 5 è rivolta ai giovani: nello specifico per l’educazione alla sessualità e la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, la prevenzione degli incidenti stradali causati da comportamenti a rischio, la prevenzione del bullismo nelle scuole e dell’omofobia.
Infine, l’area 6 si occupa dello sviluppo dell’associazione, di rendere più efficace ed efficiente la comunicazione interna ed esterna, della progettazione dei servizi e delle risorse umane. Un sistema complesso che ora ha una sede all’avanguardia in cui poter esprimere le proprie potenzialità.
La nuova sede è al primo piano del centro commerciale, accanto agli uffici della direzione. «Aurelia Antica – dichiara Laura Mennilli, direttrice del centro commerciale – è orgogliosa di ospitare la Croce rossa nei locali del centro commerciale. È un’associazione alla quale siamo molto vicini: svolge un lavoro indispensabile per la comunità ed è un piacere e un onore essere un sostegno alla loro attività. Aurelia antica è da sempre impegnata in ambito sociale: vogliamo essere un punto di riferimento per i cittadini, non solo per lo shopping ma anche offrendo una serie di servizi. E questa nuova sede ci dà la possibilità di metterci ancora di più a disposizione della città».