L’ambulatorio della Salute e Medicina di Genere, attivato in via sperimentale tra aprile e settembre di questo stesso anno presso l’ospedale Misericordia di Grosseto, entrerà a regime.
Il percorso, grazie al lavoro di un team multidisciplinare, ha permesso di individuare e trattare precocemente l’insorgere di alcune patologie nelle persone che sono state prese in carico in questa fase di sperimentazione dell’ambulatorio che, di fatto, riguarda donne al di sotto dei 60 anni con un’anamnesi metabolica che abbia rilevato fattori di rischio per malattie cardiovascolari e/o endocrinometaboliche, ma ancora in buona salute, al fine di prenderle in carico e attivare un percorso di cura personalizzato.
La progettualità è stata affidata alla dottoressa Paola Pasquilini in qualità di referente, nell’ambito del Centro di coordinamento, per il Dipartimento cardio neuro vascolare dell’ospedale Misericordia. E’ sua la relazione rispetto al lavoro svolto in questi mesi di sperimentazione, nella quale è stata evidenziata l’idoneità del percorso a intercettare precocemente problemi clinici latenti e intervenire sull’empowerment della persona, tenendo conto del “genere” di appartenenza, considerando cioè uomini e donne destinatari delle medesime patologie, ma con diversi sintomi, progressione di malattia e risposta ai trattamenti.
Il progetto, nel suo insieme, fa riferimento alle azioni previste dal Centro Aziendale di Coordinamento della Salute e Medicina di Genere di cui è responsabile la dottoressa Vittoria Doretti.
Da ora in poi l’ambulatorio di Salute e Medicina di Genere sarà attivo regolarmente presso il poliambulatorio medico dello stesso ospedale Misericordia di Grosseto, con anche attività di promozione della salute e ricerca.
L’obiettivo del pacchetto di prestazioni offerte nel percorso personalizzato resta lo stesso: identificare precocemente sintomi latenti e fattori di rischio che potrebbero costituire problemi di salute futuri, correggere precocemente abitudini di vita, alimentari, alterazioni del metabolismo e lavorare sull’autodeterminazione della persona a favore di uno stile di vita salutare.
L’ambulatorio verrà svolto due volte al mese con una prima visita ogni primo lunedì non festivo del mese e una visita di controllo il terzo lunedì, sempre non festivo, del mese, previo appuntamento e richiesta di un medico specialista o del proprio medico di famiglia.