Home Grosseto “Tessere i territori”: al via gli incontri della Asl per programmare la salute dei cittadini

“Tessere i territori”: al via gli incontri della Asl per programmare la salute dei cittadini

di Redazione
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“Ascoltare” il territorio, intercettare i bisogni, produrre strumenti di programmazione per offrire risposte sanitarie e sociali appropriate.

È questo il principale obiettivo degli incontri che la Direzione aziendale ha messo in calendario, da ora fino a maggio, nelle 13 Zone socio-sanitarie in cui è divisa la Asl sud est, in vista della redazione dei Piani integrati di salute.

In totale, 13 giornate di studio, con il contributo dei professionisti dell’Azienda e il supporto di esperti, che si confronteranno con la Direzione aziendale e lavoreranno su più tavoli tematici, calibrati sulle caratteristiche e i bisogni di ogni zona. Tra i relatori, Sabina Nuti, del Laboratorio management e sanità, della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa.

Si comincia con l’area grossetana, martedì 14 marzo. L’incontro avrà luogo all’aula magna del Polo universitario (in via Ginori 43 a Grosseto), dalle 9 alle 13.

Nel pomeriggio, a partire dalle 15, i lavori si spostano alle Casette cinquecentesche del Cassero senese (in via Saffi 6 a Grosseto).

A poco più di un anno dall’unificazione delle tre Aziende – spiega il direttore generale della Asl, Enrico Desideri -, dopo aver definito il nuovo modello organizzativo, abbiamo ritenuto necessario avviare un percorso di ulteriore consolidamento dell’identità aziendale, incontrando uno per uno i territori, con i protagonisti della vita politica e sociale. Ogni volta, infatti, insieme agli amministratori locali, saranno presenti anche le rappresentanze dei cittadini. Non è un caso che il titolo scelto per questa lunga campagna di ascolto sia ‘Tessere i territori’. Ascolteremo direttamente dai nostri professionisti l’analisi dei bisogni in ogni zona, li confronteremo con la domanda di assistenza dei cittadini, analizzeremo le criticità e le opportunità, definiremo strumenti di programmazione coordinati e integrati”.

Il programma della giornata prevede una prima sessione, dalle 9 alle 13, per la presentazione del territorio e delle linee strategiche per la stesura dei piani; seguita, nel pomeriggio, alle 15, dai tavoli tematici, in contemporanea con l’Articolazione zonale dei sindaci. Al termine, è prevista la sintesi conclusiva sulle proposte di lavoro.

Il Piano integrato di salute (Pis)

È lo strumento di programmazione sociale e sanitaria con il quale vengono definiti gli obiettivi di salute e benessere, i percorsi e le politiche assistenziali in ciascuna Zona socio-sanitaria della Toscana. E’ previsto dalla normativa regionale e si colloca all’interno delle linee guida individuate dal Piano sociale e sanitario integrato regionale (Pssir).

Il Pis è articolato in tre parti: il profilo di salute (dati demografici, sociali, sanitari e ambientali), l’immagine di salute (la percezione che chi vive in una zona ha di sé, del proprio stato di salute e del territorio), gli ambiti di programmazione strategica (progetti e obiettivi).

La zona socio-sanitaria grossetana

Ne fanno parte i comuni di Grosseto, Scansano, Campagnatico, Civitella-Paganico, Roccastrada, Castiglione della Pescaia. Con i suoi 108.587 abitanti è la zona più popolosa della provincia di Grosseto.

Programma della giornata

Dalle 9 alle 13 – Aula Magna del Polo universitario, via Ginori, 43 – Grosseto:

  • “Breve profilo dell’antropizzazione del territorio maremmano e le matrici della comunità attuali”, a cura dell’architetto Pietro Pettini;
  • “Le linee strategiche, i 7 pilastri e il Piano di Area vasta”, a cura del direttore generale della Asl sud est, Enrico Desideri;
  • “Analisi del bisogno del territorio”, a cura del direttore del Sistema demografico ed epidemiologico della Asl, Paolo Piacentini;
  • confronto con i professionisti, conduce il direttore della rete ospedaliera della Asl, Daniela Matarrese;
  • “Linee di indirizzo per la redazione dei Pis e dei Piz”, a cura di Barbara Trambusti e Simone Naldoni, Regione Toscana;
  • “La nuova indagine di clima per un miglior rapporto con le persone assistite”, a cura di Sabina Nuti, del Laboratorio management e sanità, Scuola superiore Sant’Anna di Pisa
  • “Criticità e opportunità”, a cura del direttore della zona distretto Area grossetana, Fabrizio Boldrini.

Dalle 15, Casette cinquecentesche del Cassero senese, via Saffi, 6 – Grosseto:

Gruppi di lavoro e Conferenza dei sindaci;

1 – Reti Assistenziali giovani fragili, animatore Edvige Facchi;
2 – Continuità assistenziale ospedale territorio, animatore Manola Pisani;
3 – Rapporti tecnici amministrativi tra Azienda sanitaria e Società della Salute, animatori Daniela Pessina e Marta Battistoni;
4 – Reti assistenziali anziani, animatore Carla Mazzanti;
5 – Fragilità e presa in carico delle fasce deboli, animatori Stefania Magi e Claudia Cotoloni;
6 – Salute e stili di vita, animatori Valentina Culicchi, Andrea Luchi e Claudio Pagliara.

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