Un centro di documentazione sugli stili di vita, 65 persone coinvolte nel laboratorio di sensibilizzazione, 11 iniziative nei comuni dell’area grossetana: sono questi i numeri del progetto “Per una migliore ecologia sociale – stili di vita sani”, realizzato dall’associazione Club alcologici territoriali (Acat) insieme alla Confraternita della Misericordia di Civitella Marittima e al Coordinamento delle associazioni e dei comitati ambientalisti della provincia di Grosseto, e finanziato dal Cesvot (Centro servizi per il volontariato della Toscana) nell’ambito dei “Percorsi di innovazione” 2012.
- alle 9,30 saluti di Ivana Caporali, referente del progetto; Leonardo Marras, presidente della Provincia di Grosseto; il sindaco Emilio Bonifazi; Fausto Mariotti, direttore generale Asl 9; Marco Giuliani, delegazione Cesvot di Grosseto; Giulio Rispoli, Acat Gr nord; Giuseppe Sammaritano, Acat Gr sud; Carmela Leso, Acat Follonica;
- alle 10 intervento di Giuseppe Corlito “Il senso del progetto”;
- alle 10,30 intervento di Azelio Gani “I numeri del progetto”;
- alle 11 interventi dei partner: Pier Franco Severi, presidente di Arcat Toscana; Fabrizio Boldrini, direttore di Coeso SdS; Renza Gabrielli, Polo “Bianciardi”; Francesca Pantalei, Istituto “Leopoldo II di Lorena”; Bernardina Sansoni, Misericordia di Civitella Marittima; Daniela Pasini, coordinamento associazioni e comitati ambientalisti di Grosseto; Giuseppe Cardamone, direttore Dipartimento di salute mentale Asl 9; Ugo Corrieri, direttore Unità funzionale Dipendenze Area Grossetana; Vittoria Doretti, Unità operativa Educazione alla salute; Simonetta Zammarchi, Centro alcologico territoriale funzionale di Grosseto;
- alle 12 dibattito;
- alle 12,30 conclusioni e, a seguire, piccolo buffet..