In Toscana, i lavoratori cassintegrati e in mobilità, ed i loro familiari a carico, continueranno ad avere diritto all’esenzione dal ticket sanitario, così come i lavoratori rimasti disoccupati a seguito della crisi economica.
Lo ha stabilito la Giunta regionale toscana, che ha prorogato fino al 31 dicembre 2013 l’esenzione dal ticket sia per chi ha perso il lavoro dal primo gennaio 2009, sia per chi è in cassa integrazione o in mobilità: si tratta delle esenzioni relative ai codici di esenzione E90, E91, E92, che, in assenza di questo provvedimento, sarebbero scadute lo scorso 30 aprile.
I cittadini che già avevano diritto a questi codici di esenzione possono continuare ad avvalersene sotto la propria responsabilità, salvo che non si siano, nel frattempo, modificati i requisiti previsti dalla normativa per il riconoscimento dell’esenzione stessa.
In particolare, i codici sono :
- E90 identifica disoccupati (e i loro familiari a carico) che hanno perso il lavoro dal primo gennaio 2009 e sono in attesa di nuova occupazione, in possesso di dichiarazione di immediata disponibilità presentata al Centro per l’impiego di competenza;
- E91 indica i lavoratori collocati in cassa integrazione (e i loro familiari a carico) che percepiscono una retribuzione, comprensiva dell’integrazione salariale, corrispondente ai massimali mensili previsti dalla Legge 427/1980;
- E92 viene usato dai lavoratori iscritti nelle liste di mobilità (e i loro familiari a carico) in possesso della dichiarazione di immediata disponibilità presentata al Centro per l’impiego di competenza.