Una festa senza alcool, droghe, cibo spazzatura né altre sostanze dannose per la salute: è l’“Ecoparty”, un’iniziativa promossa da alcuni studenti dell’Istituto “Leopoldo II di Lorena” e del Polo “Bianciardi” di Grosseto che hanno frequentato il “Laboratorio di sensibilizzazione all’approccio ecologico-sociale alla promozione del benessere della comunità”, che si è tenuto a novembre dello scorso anno, grazie al finanziamento del Centro servizi per il volontariato della Toscana (Cesvot), e ha coinvolto oltre 60 persone tra operatori socio sanitari, volontari e alunni degli istituti superiori della provincia con l’obiettivo di mettere in discussione comportamenti e convinzioni legati agli stili di vita.
L’“Ecoparty” è in programma per sabato 20 aprile, dalle 15 alle 20, nella sala della ex circoscrizione Pace, in via Inghilterra 46 a Grosseto.
«L’idea – spiegano gli organizzatori, Massimiliano Verni e Rita Giorgi, che con il corso di 50 ore sono oggi “promotori di salute” – è quella di dimostrare ai ragazzi che ci si può divertire anche adottando comportamenti sani. Le finalità di questa iniziativa – aggiungono – sono, infatti, sensibilizzare i più giovani sugli atteggiamenti a rischio, invitarli a mettere in pratica uno stile di vita salutare, senza alcol, fumo, droghe né cibi nocivi, favorire e migliorare i rapporti interpersonali senza essere alterati da sostanze, che spesso sono assunte con l’obiettivo di vincere la timidezza, e imparare ad avere più fiducia in noi stessi e nell’altro».
Un evento pensato dai giovani per i giovani «… perché sappiamo molto bene – spiegano i promotori – come sia alto il rischio di assunzione anche “involontaria”, per mancanza di conoscenza e informazione, di sostanze altamente dannose». Durante la festa, aperta a tutti e a ingresso gratuito, suoneranno gruppi emergenti come Brianwave, Parabrezza, 21 grammi, Vochiba e sono previste anche esibizioni di breakdance di Funkadabra e Odissea 2001. Il buffet, a base di cibo biologico, prodotti locali e succhi di frutta piuttosto che bevande alcoliche o gassate, è offerto dalla Coop di Grosseto.
L’“Ecoparty”, quindi, vuole dimostrare come si possa stare bene e svagarsi senza nuocere al proprio stato di salute e promuovere il Centro di documentazione sugli stili di vita. La festa, infatti, si terrà proprio negli spazi adiacenti al Centro che è stato realizzato dall’Associazione club alcologici territoriali (Acat) insieme alla Confraternita della Misericordia di Civitella Marittima e al Coordinamento delle associazioni e dei comitati ambientalisti della provincia di Grosseto, nell’ambito dei “Percorsi di innovazione 2012” finanziati dal Cesvot. Il progetto dal titolo “Per una migliore ecologia sociale – Stili di vita sani“, oltre alla creazione del Centro di documentazione, ha consentito anche la realizzazione del “Laboratorio di sensibilizzazione all’approccio ecologico-sociale alla promozione del benessere nella comunità” ed è stato realizzato anche grazie al partenariato di soggetti pubblici e privati come Coeso Società della salute grossetana, il dipartimento di salute mentale della Asl 9 di Grosseto, il Centro algologico territoriale e la Cooperativa “Uscita di sicurezza”.