Grosseto. “L’allevamento e la cura dei cavalli facevano parte della storia del centro militare veterinario di Grosseto da oltre un secolo. Da oggi inizia il loro trasferimento al centro di Montelibretti, nel Lazio. Così ha voluto il Governo Meloni, nonostante i vari appelli lanciati soprattutto in questi mesi”: è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani.
“Avevo depositato un’interrogazione al Ministro Crosetto, cercandone di capire le intenzioni e chiedendo di non portare avanti la scelta – continua Simiani -. Negli anni passati, parlando con l’allora Ministro della Difesa Pinotti, la scelta fu evitata, l’importanza che il Cemivet rimanesse a Grosseto fu compresa e l’appello accolto. Ho cercato, come sempre, di coinvolgere i parlamentari dell’attuale maggioranza del territorio, per interloquire direttamente con il Ministro Crosetto come membro del Governo e dello stesso partito, ma non sono riusciti neanche loro a proteggere la città dall’allontanamento dei cavalli dal Cemivet. Stessa cosa, mi rammarica dirlo, vale per il sindaco di Grosseto: che sulla vicenda ha fatto come sempre il solito show, mentendo e denigrando chi cercava di salvare il salvabile”.
“Del Cemivet di Grosseto come lo conosciamo rimarrà solo il centro di addestramento delle unità cinofile dell’Esercito Italiano. Le note positive di questa vicenda tristemente annunciata saranno l’istituzione a Grosseto di un Centro nazionale militare per l’ippoterapia, che caratterizzerà il futuro Cemivet, che fungerà da ricovero dei cavalli riformati di tutte le forze armate del Paese e per il riposo estivo. Verranno anche sviluppate nuove possibili attività, anche in sinergia con soggetti esterni, per la cura e la valorizzazione della razza equina.
È inoltre importante sottolineare che saranno tutti riconfermati gli attuali livelli occupazionali civili e militari. Rivendico comunque questi risultati, insieme a tutto il Partito Democratico ci siamo impegnati con proposte serie affinché tutto non andasse perduto. Anche se tutto questo potrà compensare solo in parte la perdita del centro di allevamento dei cavalli. Nessuna fuga in avanti quindi in cerca di visibilità, come mi era stato detto questa estate. Non cercavo visibilità, ma raccontavo solo la verità. Che purtroppo in questa giornata di pioggia intensa si è abbattuta come un tuono su tutti i cittadini e le cittadine di Grosseto”: conclude Marco Simiani.