Grosseto. Venerdì 6 settembre, al Parco Ombrone “Silvano Signori” di Grosseto, dalle 17 alle 23.30, si terrà il concerto “Agitiamoci – Mai più fascismi”.
“Il concerto di venerdì 6 settembre sarà una gran festa di arte e musica per celebrare i valori costituzionali e antifascisti – dichiara la Grande Alleanza democratica e antifascista -. L’appuntamento è a partire dalle 17 al Parco Ombrone ‘Silvano Signori’ di Grosseto e ogni sincero democratico è invitato a prendere parte ad ‘Agitiamoci, concerto antifascista: fai sentire la tua voce’. Perché riaffermare certi principi e prendere pubblicamente distanza dai rigurgiti neofascisti che imperversano per il Paese è un dovere civico e un piacere da condividere con tante altre persone”.
“La Grande Alleanza democratica e antifascista ad oggi conta l’adesione di oltre 20 fra associazioni, organizzazioni politiche e sindacali ed altre se ne aggiungeranno – prosegue il comunicato -. Non nasce per contrastare singole iniziative, per quanto sgradevoli, come la festa nazionale di CasaPound, che fortunatamente rimane un appuntamento di nicchia per amanti della chincaglieria neofascista, ma per promuovere un’operazione culturale di valorizzazione dei principi democratici e costituzionali e contrastare qualunque forma di intolleranza o sopraffazione di matrice neofascista, che attualmente appaiono sdoganate da una politica di governo a dir poco tollerante. A questi tentativi maldestri di seminare nella società la mala pianta dell’odio, la Grande Alleanza democratica e antifascista ha deciso di rispondere seminando musica e cultura”.
“Cultura del rispetto delle regole, dell’accoglienza, dell’assunzione di responsabilità e dell’innervamento gioioso dei valori costituzionali nella vita di tutti i giorni – prosegue il comunicato –. L’iniziativa originariamente prevista per domenica 8 settembre in piazza Dante, in questo contesto è semplicemente posticipata. Agosto non è il periodo dell’anno migliore per organizzare un’iniziativa importante che speriamo, spinta anche dalla petizione on line per lo scioglimento delle associazioni neofasciste, possa avere carattere nazionale, non semplicemente legato alla presenza di una manifestazione neofascista di terz’ordine a Principina a Mare. Del resto, la Grande Alleanza nasce già in occasione dell’iniziativa di mistificazione storica dell’amministrazione grossetana con l’intitolazione di una via cittadina ad Almirante ed ha l’obiettivo di non rassegnarsi alla bollatura definitiva del nostro territorio come fascista. questa alleanza crescerà dimostrando che una via alternativa all’odio e all’ingiustizia, non solo è possibile, ma esiste già. Anche a Grosseto”.
“Intanto venerdì prossimo ci divertiremo al parco ‘Silvano Signori’ dalle 17, con una festa di popolo, insieme a tanti bravi musicisti. Con gioia e senza paura – continua la nota -. All’appello della Grande Alleanza democratica e antifascista hanno aderito diversi sindaci della provincia di Grosseto, tra i quali Federico Balocchi (Santa Fiora), Alessandra Biondi (Civitella Paganico), Gabriele Fusini (Magliano in Toscana), Bice Ginesi (Scansano), Francesco Limatola (Roccastrada), Irene Marconi (Massa Marittima), Iacopo Marini (Arcidosso), Luciano Monaci (Cinigiano), Elena Nappi (Castiglione della Pescaia), Cinzia Pieraccini (Castel del Piano), Armando Schiaffino (Isola del Giglio), Giacomo Termine (Monterotondo Marittimo), Stefania Ulivieri (Gavorrano), Nicola Verruzzi (Montieri)”.
I gruppi musicali
Questi i gruppi che si esibiranno sul palco di “Agitiamoci – Mai più fascismi” venerdì 6 settembre:
Dario Canal e Wolgang Scheibe
La scuola di Woody Guthrie, il folk e il blues, il tutto unito dalle tematiche sociali e politiche attraverso gli strumenti e le voci di Wolfgang Scheibe allo One String Bass e Dario Canal a voce e chitarra.
Mockabird
Alternative rock band maremmana attiva dal 2019, ha iniziato a scrivere brani originali dal 2022, le sue idee musicali rimandano ad un panorama di forti inquietudini e illusioni.
Orkestra Maldestra
L’incontro di esperienze diverse che si ritrovano negli stessi ideali, danno frutto a testi socialmente impegnati a difesa dei più deboli e degli emarginati, a favore della pace e contro tutte le guerre, mettendo a nudo la crisi delle società moderne occidentali e l’ipocrisia del capitalismo, il tutto condito da un coinvolgente sound Folk-rock.
Train de Vie
Gruppo indie folk nato a Firenze nel 2002, ha ritmi rock, veloci e serrati alternati a dolci ballate folk. E’ così che i testi si fondono alla musica per regalare un concerto ricco di energia che coinvolge il pubblico in un vero e proprio viaggio
Serena Matù
Artista lucana che ha saputo creare un ponte tra la musica folk tradizionale e sonorità moderne, con il suo approccio polistrumentale che le consente di sperimentare e offrire un’esperienza musicale unica, dove ogni brano è un viaggio emotivo.
Luca (della Casa del Vento)
Oltre 30 anni di cammino per una storica realtà musicale e culturale, tra le più attive e sensibili circa i temi della memoria e giustizia sociale. Uno tra i gruppi più coerenti e longevi della scena alternativa che ha scritto alcuni tra i brani più amati della della musica folk italiana come “Notte di San Severo”, “Carne da cannone”, “A las barricadas”, “Novecento”
Enrico Capuano
Un pezzo di storia della musica di protesta italiana, da 40 anni simbolo e rappresentante del folk rock italiano in Italia e all’estero, da sempre impegnato nelle lotte per il socialee simbolo della tradizione folk italiana all’estero.
Di seguito il quadro della composizione in Maremma della Grande Alleanza democratica ed antifascista:
Anpi, Arci, Cgil, Cobas, Comitato No Autonomia Differenziata, Coordinamento per la Democrazia costituzionale, Giovani Democratici, Grosseto Città Aperta, Kairos, Legambiente, Libera, Libertà e Giustizia, Movimento 5 Stelle, Partito Comunista Italiano, Partito Democratico, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Socialista Democratico Italiano, Partito Socialista Italiano, Rete dei Numeri Pari – Working Class Hero OdV, Sinistra Civica Ecologista, Sinistra Italiana, Toccaanoi.