Grosseto. “Con il cosiddetto ‘Dl Agricoltura’, che nei prossimi giorni approderà in Consiglio dei Ministri per l’approvazione, saranno varati una serie di provvedimenti indirizzati a supporto di molteplici settori che vanno dall’agricoltura alla pesca, all’allevamento, alla pastorizia e alla silvicoltura, così da far fronte alle tantissime emergenze che gravano anche sulla provincia di Grosseto. Saranno stanziate risorse per un totale di circa 98 milioni di euro. Una cifra considerevole, che sta a dimostrare quanto sia fondamentale per il Governo italiano tutto il comparto agroalimentare”. A dichiararlo è Fabrizio Rossi, deputato grossetano, componente della Commissione ambiente della Camera e coordinatore regionale Fratelli d’Italia Toscana.
“Tra le principali misure di sostegno che dovrebbero essere varate – commenta Rossi – si evidenziano quelle della sospensione dei mutui per 12 mesi. Misura, quest’ultima, pensata in favore delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura che, durante il 2023, hanno subito una riduzione del volume d’affari pari almeno al 20%. Ma anche l’incremento del Fondo grano duro, con più 20 milioni di euro per l’anno 2024, che così passa da 12 a 32 milioni di euro, con la dotazione del Fondo per la qualità e la competitività delle produzioni delle imprese agricole cerealicole e dell’intero comparto cerealicolo, il cosiddetto ‘Fondo grano duro’. Inoltre, sono previsti indennizzi per le imprese agricole colpite dalla peronospora con +10 milioni di euro. Stop anche al fotovoltaico senza regole e più energia pulita senza consumare suolo agricolo. Infine, tra i vari provvedimenti in esame, anche quello riguardante il potenziamento dell’Arma dei Carabinieri per i controlli nel settore agroalimentare, al fine di assicurare maggiore continuità nell’esercizio delle funzioni di comando, coordinamento e controllo, nonché nello svolgimento di compiti particolari e di elevata specializzazione in materia di tutela agroalimentare”.
“Aver abbandonato a sé stesso il settore primario, agricoltura, allevamento, pesca, allevamento, pastorizia, silvicoltura, è stata una scelta scellerata dei passati Governi. Scelta che ha purtroppo determinato in alcuni casi una vera e propria dipendenza dall’estero. Finalmente, dopo anni di emarginazione, questo importante comparto è ritornato al centro della politica promossa dal Governo Meloni. Non a caso, Fratelli d’Italia considera tutto questo settore uno tra i pilastri della nostra nazione, che bisogna tutelare e proteggere, ma anche svilupparne le potenzialità. Le imprese italiane e maremmane che operano nel settore agroalimentare, e in provincia di Grosseto sono tantissime, dimostrano nei fatti qualità, identità, eccellenza e sostenibilità. Pertanto, la tematica riguardante la difesa delle nostre produzioni diventa fondamentale per tutto il comparto”, conclude Fabrizio Rossi.