“Clamoroso dietrofront di Lollobrigida sul decreto unilaterale che ha di fatto penalizzato due milioni di pescatori sportivi. Evidentemente il Ministro dell’agricoltura, dopo le numerose proteste di queste settimane, si è reso conto di aver forzato la mano con le limitazioni introdotte senza concertazione ed ha dovuto convocare un tavolo istituzionale per rivedere le norme imposte“: è quanto dichiarano in una nota congiunta Valentina Ghio, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, e i capogruppo Dem in Commissione Ambiente ed Agricoltura di Montecitorio, Marco Simiani e Stefano Vaccari, sulla convocazione della riunione con le associazioni di settore che avrà luogo lunedì prossimo 6 maggio.
“Le disposizioni precedenti erano già compatibili con le direttive Ue e le indicazioni della comunità scientifica, ma il Ministro ha voluto forzare comunque: dilettantismo ed improvvisazione hanno portato a questo caos. La riunione è anche una vittoria della battaglia parlamentare e sui territori promossa anche dal gruppo del Pd, che ha subito criticato queste nuove norme. E’ ora fondamentale che l’incontro della prossima settimana raggiunga accordi concordati e concertati con le associazioni che rappresentano due milioni di associati e non compromessi al ribasso a danno dei pescatori sportivi”: conclude la nota.