Scansano (Grosseto). “Stanno arrivando le cartelle della Tari nel Comune di Scansano e dalle prime testimonianze ci sono varie reazioni, tra chi ha risparmiato qualcosa e chi invece ci comunica di aver avuto un conto decisamente più pesante“.
Così il consigliere di opposizione del gruppo ‘Scansano Sempre’ Giancarlo Tenerini di fronte alle proteste che giungono da chi ha ricevuto le prime bollette della Tari.
“A questo punto – spiega Tenerini – mi sorgono molte domande che giro direttamente all’amministrazione comunale e al Sindaco. La prima riguarda i criteri seguiti e chi si trova a pagare di più e chi di meno. Mi chiedo anche se e quanta Tari viene evasa e se sono state incrociate le utenze dell’energia elettrica con quelle dei rifiuti per vedere se corrispondono, quanto viene accantonato per la Tari non pagata, se ci siano le telecamere per coprire gli utenti scorretti e recuperare denaro, quanti interventi sono stai fatti per recuperare ingombranti smaltiti in maniera scorretta e se il Comune punisca i cittadini che non conferiscono nella giusta maniera. Tutte domande lecite per chi si trova a pagare somme importanti”.
Giancarlo Tenerini non si ferma qui e guarda a chi invece si comporta correttamente. “Mi piacerebbe sapere come si premiano i cittadini che fanno la raccolta differenziata nella maniera giusta – domanda ancora il consigliere –. Se si controlla che cosa viene scaricato nelle isole ecologiche e se è stata fatta una revisione dei servizi effettuati dal gestore. Soprattutto mi domando quale è la cifra della raccolta differenziata e quanto si ricava da questa per calmierare la Tari, senza dimenticare anche la qualità della differenziata prodotta e se il Comune prenda contributi per le percentuali raggiunte. Mi piacerebbe poi capire se sono state comminate multe ed a quanto ammontano”.
Domande che Giancarlo Tenerini, sollecitato dalla popolazione pone al Sindaco Ginesi ed alle quali vorrebbe poter ricevere risposte. “Mi piacerebbe per davvero rispondere a chi solleva la problematica e dice di aver pagato molto di più – conclude Tenerini –, che si è trattato di un errore. Anche se non credo che non sia così”.